Aveva scelto un colpo facile facile un pregiudicato marocchino per guadagnarsi la serata. Quella ragazza, anche lei marocchina, giovane, da sola, alla fermata dell’autobus, a tarda sera, alla periferia di Pontecagnano non avrebbe sicuramente opposto resistenza. Con la scusa di scambiare due parole tra connazionali si è avvicinato rivelando però subito le reali intenzioni. Ha estratto, infatti, un coltello e sotto la minaccia dell’arma si è fatto consegnare dalla ragazza l’orologio che indossava ed il telefono cellulare per poi dileguarsi. La ragazza impaurita ha raggiunto Salerno e solo la mattina successiva si è presentata alla stazione Carabinieri di Pontecagnano per denunciare l’accaduto. Immediatamente sono partite le indagini condotte dai Carabinieri della Stazione e con la collaborazione della ragazza che ha riconosciuto tra le foto segnaletiche mostratele il rapinatore, si è giusti presto ad individuarlo ed a sottoporlo a fermo di indiziato di delitto. Le operazioni di perquisizione domiciliare hanno consentito di rinvenire e recuperare l’intera refurtiva, del valore di 600 euro, restituita alla ragazza. Il pregiudicato, K. I. 34enne è stato rinchiuso nel carcere di Salerno.