”Sappiamo bene – aggiunge – che l’unico modo per difenderci da questi eventi è la ‘prevenzione’, ovvero realizzare edifici in grado di resistere alle sollecitazioni sismiche, sviluppare una migliore conoscenza del fenomeno terremoto e, non ultimo, una informazione mirata ed efficace ai cittadini”. Mercalli, rileva il direttore dell’Osservatorio Vesuviano-Ingv, Giuseppe De Natale, ”ebbe sempre chiaro un obbiettivo fondamentale: lo studio dei fenomeni naturali estremi alla base della salvaguardia delle popolazioni a rischio. In questo senso fu un precursore dei concetti più moderni di Protezione Civile”.
La cerimonia inaugurale si svolgerà tra il Convitto Nazionale, il Conservatorio di musica San Pietro a Maiella, il Liceo Vittorio Emanuele II, dove lo scienziato insegnò prima di diventare direttore dell’Osservatorio vesuviano. ”Scienziato ed educatore brillante dagli innumerevoli interessi culturali, Giuseppe Mercalli era appassionato di vulcanologia” sottolinea De Natale. Per questo, aggiunge, ”emigrò al Sud, la terra dei vulcani, e si stabilì a Napoli”. Per conoscere Mercalli attraverso curiosità e aneddoti l’Ingv ha anche aperto il profilo Twitter @g_mercalli.
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