“Io non rischio Terremoto”: Anche in Campania appuntamento per le pratiche di protezione civile

Per il quarto anno consecutivo il volontariato di Protezione Civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano insieme nella campagna informativa nazionale per le buone pratiche di protezione civile. Sabato 14 e domenica 15 giugno saranno quasi 3.500 i volontari, appartenenti a 21 organizzazioni nazionali, nonché a gruppi comunali e associazioni locali di protezione civile, che allestiranno punti informativi “Io non rischio” in 230 piazze distribuite su quasi tutto il territorio nazionale per sensibilizzare i propri concittadini sui rischi naturali del loro territorio. In Campania saranno 25 le piazze dedicate al rischio sismico e in 5 di queste i cittadini saranno informati anche sul rischio maremoto.

Il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Franco Gabrielli, ha scritto nei giorni scorsi – a tre mesi dall’appuntamento del 14 e 15 giugno – ai Sindaci dei Comuni coinvolti, nonché alle strutture di protezione civile regionali, all’Associazione nazionale dei comuni italiani e all’Unione delle province italiane. Nella nota il Prefetto Gabrielli chiede di garantire il necessario sostegno alle associazioni di volontariato, attraverso la partecipazione delle istituzioni locali alla campagna, affinché l’iniziativa sia davvero un’importante occasione di corretta informazione alla popolazione, aspetto prioritario nell’ambito dell’azione di protezione civile sul territorio.

Le piazze campane Io Non Rischio Terremoto e Io Non Rischio Maremoto

Amalfi (SA) – in piazza i volontari di Anpas

Battipaglia (SA) – in piazza i volontari del Gruppo Comunale di protezione civile di Battipaglia

Capaccio Paestum (SA) – in piazza i volontari del Gruppo Comunale di protezione civile di Capaccio Paestum

Pontecagnano Faiano (SA) – in piazza i volontari di Prociv Italia

Salerno (SA) – in piazza i volontari del Gruppo Comunale di protezione civile di Salerno

Le piazze Io non rischio Terremoto:

Avellino (AV) – in piazza i volontari di Anpas

Bellona (CE) – Sono presenti in piazza i volontari di Anvvfc

Benevento (BN) –  Sono presenti in piazza i volontari delle Misericordie

Caposele (AV) –  in piazza i volontari di Anpas

Caserta (CS) – in piazza i volontari di Unitalsi

Castelpoto (BN) –  in piazza i volontari di Anpas

Corbara (SA) – in piazza i volontari di Anpas

Frigento (AV) – in piazza i volontari di Anpas.

Grottaminarda (AV) – in piazza i volontari di Anpas

Lioni (AV) – in piazza i volontari di Anpas

Mirabella Eclano (AV) – in piazza i volontari di Anpas

Montemiletto (AV) – in piazza i volontari di Anpas

Pagani (SA) – in piazza i volontari di Anpas

Pomigliano d’Arco (NA) – in piazza i volontari dell’Anvvfc

Pompei (NA) – in piazza i volontari Cisom

Portici (NA) – in piazza i volontari dell’Anvvfc

San Valentino Torio (SA) – in piazza i volontari delle Misericordie

Scampitella (AV) –  in piazza i volontari di Anpas

Solofra (AV) – in piazza i volontari di Anpas

Vallo della Lucania (SA) – in piazza i volontari di Misericordie

“Io non rischio” – campagna nata quattro anni fa per sensibilizzare la popolazione prima di tutto sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile in collaborazione con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica. L’inserimento del rischio maremoto nasce dopo la positiva esperienza maturata in occasione dell’esercitazione europea dell’ottobre 2013 TWIST (Tidal Wave In Southern Tyrrhenian Sea), coinvolgendo anche l’Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale e Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale.

Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto o un maremoto.