L’intera vicenda giudiziaria, che ha consentito l’individuazione del piromane, ha tratto origine da un precedente controllo, avvenuto alle ore 01.30 odierne, eseguito a suo carico in via T. C. Carmine Calò, dove l’uomo è stato sorpreso alla guida di un’autovettura in evidente stato di ebbrezza alcolica. A compimento delle verifiche di rito, i poliziotti lo hanno deferito all’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebbrezza.
In un momento successivo, e precisamente intorno alle ore 04.00, sono pervenute alla sala operativa alcune segnalazioni in ordine ad alcuni incendi di sacchetti dell’immondizia che si stavano sviluppando in prossimità degli ingressi di alcuni edifici ubicati tra via Posidonia e via L. Settembrini a Salerno. Proprio in corrispondenza di uno stabile ubicato in quest’ultima strada, grazie alla segnalazione di un residente, i poliziotti hanno sorpreso un uomo che stava dando fuoco ad un cumulo di rifiuti multimateriale (carta, plastica e similare), mediante l’uso di un accendino.
Vistosi scoperto il malfattore tentava di dileguarsi tra le vie circostanti, ma il pronto intervento di alcuni equipaggi della polizia, che nel frattempo avevano raccolto precisi elementi descrittivi, consentiva di addivenire alla sua individuazione e, in breve tempo, lo stesso veniva bloccato definitivamente in via Volontari della Libertà. La consequenziale perquisizione produceva il positivo effetto di recuperare il corpo del reato consistente in un accendino, che l’uomo aveva tentato invano di occultare. Essendo, dunque, emersi elementi di responsabilità a carico di M. F., in ordine all’ipotesi di reato dell’incendio doloso, gli agenti lo hanno deferito all’Autorità Giudiziaria.
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