Vittoria sofferta ma di importanza astronomica per la Carpedil Salerno Basket ’92 che torna dal PalaMalè di Viterbo con due punti pesantissimi in chiave salvezza diretta in A2. Le granatine si sono imposte 62-58 sul parquet della Defensor sempre più fanalino di coda con due soli punti, facendo en plein contro le laziali, battute dunque in ognuno dei quattro incontri stagionali tra campionato e Poule Retrocessione. “Ma non è stato per nulla facile – ammonisce coach Blanco – Siamo stati quasi tutta la partita a inseguire, pagando un nostro primo quarto deludente in difesa.
È stata una gara brutta e tesa perché la posta in palio era altissima”. Le campane hanno sbagliato l’approccio, chiudendo la prima frazione sotto 22-16 e con uno svantaggio addirittura maggiore all’intervallo lungo (34-25 per le gialloblu), pur restando aggrappate alla partita. Al rientro in campo, tutta un’altra musica: il parziale del terzo quarto parla chiaro, 15-8. “E lì è stata la chiave del match, poi nell’ultimo quarto abbiamo dato seguito a un buono sprint – continua Blanco – Un plauso va fatto alle ragazze che hanno lottato con le unghie e con i denti anche nei momenti di difficoltà. Ora continueremo a lavorare sperando di avere presto la matematica salvezza e non mollando di un millimetro”. La Carpedil vola a 12 punti e attende l’esito delle altre gare, poi farà visita a Ferrara. Da segnalare l’esordio in prima squadra della giovane Stefania Carcaterra, classe 1996.
DEFENSOR VITERBO-CARPEDIL SALERNO 58-62
(22-16; 34-25; 42-40)
VITERBO: Boi 7, Riccobono ne, Orchi, Lascala 2, Romagnoli 6, Seralessandri ne, Porcu ne, Rejchova 25, Serafini 5, Spirito 13. All: Scaramuccia
SALERNO: Dentamaro, Fereoli 4, Frascolla ne, Potolicchio 8, Carcaterra, D’Alie 19, Trotta 6, Ribezzo 12, Bertan 10, Ardito 3. All: Blanco.
Arbitri: Galassi di Ancona e Fanesi di Recanati
Note: uscita per 5 falli Lascala (V)
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