25 aziende, selezionate attraverso uno specifico bando della Regione Campania ( 13 della provincia di Napoli; 6 della provincia di Salerno; 4 della provincia di Caserta; 1 della provincia di Avellino; 1 della provincia di Salerno), hanno esposto e presentato agli addetti ai lavori e ai visitatori i loro prodotti, presso il “Salon Bellevue” del Cafe de Paris. Il Cafè de Paris ed alcuni fra i ristoranti più noti di Montecarlo, grazie allo chef stellato del Buco di Sorrento, Peppe Aversa che ha collaborato con gli chef francesi, per due settimane abbineranno al loro menu tradizionale anche un menu completamente campano, con prodotti provenienti dalla terra di origine.
” La Regione Campania ha scelto di partecipare a questo evento in Francia perché ritiene questa area strategica: ci sono stati incontri B2B , abbiamo messo insieme chi vuole venire ad investire in Campania con imprenditori campani che vogliono esportare la propria attività , facendo conoscere le nostre eccellenze. Riteniamo che il settore del food e del beverage siano elementi straordinari da far conoscere e da portare sui mercati internazionali. Siamo convinti e consapevoli che questa è una straordinaria ricchezza della Campania e che con questa ricchezza possiamo davvero portare il sud fuori dalla crisi economica ” ha dichiarato l’Assessore regionale alle Attività Produttive, Fulvio Martusciello.
L’evento realizzato in collaborazione con la “Société des Bains de Mer de Montecarlo” ha previsto incontri con addetti ai lavori “B2B”, degustazioni, varie azioni di informazione e promozione, in un contesto di grande rilievo internazionale come la Costa Azzurra (Francia).
Inoltre, in una delle gallerie più importanti di Montecarlo, attigua al “Cafè de Paris”, sono stati esposti pannelli e video della realtà produttiva agroalimentare della Regione Campania. Presso il “Salon Bellevue”, al piano superiore del “Cafè de Paris”, si è tenuta una cena di degustazione dei prodotti campani con la collaborazione di grandi chef. Durante la cena di degustazione erano presenti la delegazione campana , l’ Ambasciatore italiano Antonio Morabito , il Console Generale d’Italia a Nizza Serena Lippi ed il Segretario di Stato del Principato di Monaco Jacques Boisson. “I prodotti della Campania sono ottimi non solo per la qualità ma anche per l’amore con il quale vengono realizzati. La mia idea é di dare la possibilità ai francesi di assaggiare qui nel Principato i vostri prodotti. Ecco perché ho pensato al Principato di Monaco come casa della Campania” ha sottolineato Boisson.
In due giorni sono stati venduti solo al Café de Paris circa 1500 pasti campani, ma gli chef francesi continueranno a cucinare con i prodotti delle eccellenze campane anche nei prossimi giorni. ” La Regione Campania ha avviato un programma di attività promozionali che , in coerenza con il modello di sviluppo nazionale exporter led, valorizza l’internazionalizzazione delle imprese di piccola e media dimensione. L’obiettivo è quello di promuovere i settori di alto valore aggiunto nonché quelli che si basano sull’utilizzo e lo sviluppo di conoscenze radicate sul territorio, difficilmente imitabili e realizzabili dai competitor nazionali ed esteri a costi inferiori” ha spiegato Francesco Iannuzzi, Direttore Generale per lo Sviluppo economico e le attività produttive della Regione Campania.
La Francia è uno dei più grandi e importanti produttori agroalimentari di qualità visto che i francesi sono sempre alla ricerca di nuovi sapori e alimenti, in particolare se prodotti in ambienti incontaminati e frutto di un’antica tradizione. Ed è proprio in queste località della Francia che vi sono i ristoranti più famosi, i grossisti e le catene di distribuzione più importanti e gli chef più acclamati a livello internazionale. L’obiettivo è quello di far conoscere i prodotti della Campania a più livelli di target (ristorazione, distribuzione, addetti ai lavori, appassionati) per una penetrazione efficace e mirata nel mercato francese e per una ricaduta promozionale a livello internazionale.
AZIENDE ESPOSITRICI: Associazione Nazionale Città della bufala ( Caserta); Associazione Degusto ( Napoli); Azienda agricola Dea Terra ( Roccadaspide – Sa); Azienda agricola Eligo ( Ottaviano) ; Azienda agricola Viticoltori Migliozzi ( Carinaro – Ce) ; Azienda agricola Francesco Sodano ( Avella – Av) ; Azienda vinicola Forno srl (Poggiomarino); Aziende Agricole associate srl ( Cancello – Ce); Caffen srl ( Napoli); Cantine Farro ( Bacoli); Cantine Iannella Antonio ( Torrecuso – Bn); Cantine Rao sas ( Caiazzo – Ce); Caseificio La Fattoria srl ( Battipaglia); Cilento Racconto di gusto ( Vallo della Lucania – Sa); Consorzio delle Valli Italiane ( Teggiano – Sa); D’Avino srl ( Poggiomarino); Delikatesse srl ( Castel San Giorgio – Sa); Grania srl ( Castello di Cisterna – Na); Italiana Vera ( Nocera Inferiore – Sa); La Fabbrica della pasta di Gragnano sas ( Gragnano – Na); La Torrente srl ( Sant’Antonio Abate – Na); Molino Falco srl ( Saviano – Na); Nec Net (Napoli); Programmi srl ( Napoli); Giovanni Scaturchio dal 1905 ( Napoli).