Ovviamente tra le questioni quella che tiene banco è relativa alla incompatibilità presunta del sindaco di Salerno. Vicenda che, in realtà, pare sgonfiarsi dal punto di vista amministrativo e politico. De Luca non è più viceministro, infatti, ed il consiglio comunale potrebbe semplicemente prendere atto di questa nuova condizione e chiuderla lì, senza ulteriori conseguenze. Discorso a parte merita il ricorso in appello contro la sentenza del giudice civile che ha dichiarato decaduto De Luca: il contenzioso giudiziario avviato dai parlamentari cinque stelle va avanti e l’appello proposto dal sindaco va in udienza l’8 maggio prossimo seguendo un percorso autonomo rispetto alla volontà del consiglio comunale di Salerno.
L’assise municipale dovrebbe discutere altri punti fondamentali, come il progetto di finanza per il campetto di calcio in Via Villafranca, la costruzione di una via di esodo per il Grand Hotel Salerno, il via libera al progetto “mi muovo ecomobility- Salerno Costiera Amalfitana”, la rateizzazione degli oneri a carico delle imprese per le aree standard e la concessione del diritto di superficie per il sottosuolo in Via Castelterracena, Via Iannelli e piazza De Crescenzo dove saranno costruiti box interrati. Da approvare anche la convenzione di comodato in area monte di Eboli per il canile.
Fonte LIRATV
3 Commenti