“Egregio comandante, in mattinata ho avuto modo di girare a lungo a piedi per le vie cittadine, per rendermi conto di quanto segnalatomi da molti cittadini ovvero che i marciapiedi delle nostre strade sono praticamente impraticabili, a causa di due questioni precise: l’occupazione da parte dei commercianti e la sosta selvaggia. Da primo cittadino ho provato letteralmente vergogna per questo stato di illegalità diffusa, con esagerazioni che vanno oltre ogni limite: i marciapiedi sono occupati da mercanzia di ogni tipo, rendendo le strade simili a mercati non autorizzati; inoltre, ad ogni ora del giorno è possibile trovare autoveicoli in sosta selvaggia su strisce e marciapiedi, in doppia e talvolta anche terza fila.
E’ impensabile che, a fronte di questo stato di cose, non vengano elevate contravvenzioni e non si facciano rispettare le regole del vivere civile. Pur nutrendo piena fiducia nel Suo operato quotidiano, le chiedo pertanto di voler organizzare gli agenti di Polizia Municipale in modo che debbano girare a piedi, verificare quanto riferito ed elevare contravvenzioni: il permanere di questo stato di cose non è degno di un paese civile. Resto pertanto in attesa di urgente riscontro”.