“Quanto sta accadendo è paradossale: un’opera costata milioni di euro rischia di rimanere ferma al palo in una città, Salerno, dove già il trasporto pubblico è in ginocchio a causa delle note difficoltà in cui versa il Cstp. A pagarne le conseguenze, come sempre, sarebbero i cittadini che si vedrebbero privati di un ulteriore servizio”. “Siamo convinti – continua Tavella – che la scelta giusta sarebbe invece quella di potenziare la linea allungandola fino all’Università di Salerno, in un sistema di integrazione della rete dei trasporti”. “Metteremo in campo tutte le iniziative possibili per scongiurare la chiusura della metropolitana di Salerno – conclude Tavella – e ci candidiamo sin da ora a promuovere una mobilitazione che coinvolga cittadini, studenti, pensionati e associazioni per difendere il servizio”.