E’ dalla cintola in su che l’allenatore granata medita di inserire qualche novità in più per irrobustire il centrocampo ed esporsi il meno possibile agli assalti della capolista. E’ per questo che molto probabilmente a Frosinone sarà impiegato un uomo in più in mediana, accantonando almeno inizialmente il 4-2-3-1, per puntare sul 4-3-3 o in alternativa anche su un 4-4-2. A centrocampo, Pestrin rientrerà di certo nell’undici di partenza. Sarà poi corsa a tre per le restanti due maglie: Perpetuini, Volpe e Montervino si giocano in questi giorni il posto tra i titolari, anche se il loro impiego dipende chiaramente dall’atteggiamento tattico per il quale alla fine il tecnico deciderà di optare, senza dimenticare che nelle retrovie c’è pure Ampuero che scalpita. Il peruviano potrebbe, però, essere utilizzato anche come esterno in un eventuale tridente offensivo. Gustavo e Mounard, ad ogni modo, sembrerebbero in vantaggio sui compagni di reparto. Per il resto, Fofana stavolta potrebbe partire dalla panchina, Mendicino sarà confermato tra i titolari. Per Mancini si aspettano ulteriori accertamenti ma il rischio è che possa saltare anche la sfida di Frosinone.
Salernitana: le difficili scelte di Mister Gregucci
Sostituire Pasquale Foggia, giocatore divenuto strategicamente fondamentale in questa fase della stagione per la Salernitana, non sarà un compito facile per Gregucci che è già proiettato da tempo verso lo scontro diretto di Frosinone. Al “Matusa” non ci sarà il fantasista partenopeo, squalificato, ed il tecnico è all’opera per studiare un sistema di gioco che consenta ai granata di neutralizzare la formazione ciociara. La missione non è impossibile, ma sicuramente ardua, perché Gregucci è costretto a dover rivedere anche l’assetto difensivo. Senza l’infortunato Bianchi, potrebbe essere chiamato in causa Sembroni, mentre sulle corsie laterali resterà tutto invariato.
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