“Apprendiamo le notizie odierne con grande sollievo e siamo certi che avremo soddisfazione anche nella seconda udienza di merito”. E’ quanto afferma in una nota il presidente del Consorzio Asmez, Francesco Pinto, dopo l’udienza di oggi dinanzi al Tar Campania per l’ esame del ricorso, con richiesta di sospensiva, presentato dal sindaco di Salerno Vincenzo De Luca contro i provvedimenti regionali che hanno finanziato circa 500 progetti presentati da altrettanti comuni campani. “Il Tar – si legge in una nota dell’Asmez- ha preso atto della rinuncia presentata dal comune di Salerno alla richiesta di sospensiva, rinviando a data da destinarsi l’udienza per discutere nel merito del ricorso presentato dal sindaco di Salerno.
“Ci teniamo a sottolineare come la decisione odierna del Tar – dice Pinto – tolga alla Regione Campania l’alibi ‘De Luca’, così stavolta se l’amministrazione regionale non riuscirà a portare a termine i finanziamenti annunciati, non potrà addossare la colpa a terzi. Mancano, infatti, solo 14 mesi alle prossime elezioni regionali e 18 per portare a termine i progetti e rendicontare le spese sostenute. Occorre quindi – sostiene Pinto – procedere speditamente ed il sindaco De Luca ha fondati motivi nel preconizzare che la Regione avrà difficoltà a gestire il Programma di accelerazione della spesa con ben 500 nuove opere pubbliche da portare a termine”.