Apprezzo la presenza del Vescovo, che ancora una volta ha dimostrato attenzione verso la nostra comunità, così come lo ha fatto quando il nostro ospedale è stato chiuso. E’ un atto, invece, di grande scorrettezza istituzionale, quello di non invitare chi, insieme alla città tutta, ha portato avanti battaglie e rimostranze per la ri-apertura dell’ospedale.
Invito, pertanto, il manager Squillante ad evitare di tagliare nastri, di cominciare a lavorare seriamente per garantire l’emergenza al M.Scarlato e di attuare quanto promesso, anche alla luce della sentenza del Tar, che assegna al commissario ad acta regionale il termine di sessanta giorni – ormai ancora meno – per l’istituzione del Punto di primo Intervento. E’ questa l’ennesima dimostrazione di un ordine che viene dall’alto e dell’accanimento politico dei miei avversari verso la città”.