Il 90% del tempo dei politici è perso tra alleanze, accordi, sottoaccordi, volti semplicemente a conservare il potere. Il Papa ha descritto perfettamente questo modo di fare politica, che poi a volte degrada verso forme di corruzione – ha detto De Luca –. E poi ha ricordato loro – ha continuato il primo cittadino di Salerno – quello che Cristo diceva dei farisei (“sepolcri imbiancati”): gente che, come ha detto il Papa, ha buone maniere e cattive abitudini. Io ho pensato subito al Presidente della Regione Campania… Poi l’attacco diretto al Governatore: In che parte del mondo sta? Dobbiamo chiamare il 113 per sapere dove è andato a finire? Chi c’è a Napoli? Questo giovanotto, buone maniere e cattive abitudini, è lo stesso che nel 2012 ha utilizzato quasi 3 milioni di fondi del Presidente ed è lo stesso cha in Regione ha costruito strutture amministrative parallele che fanno capo direttamente alla Presidenza e all’Ufficio di Gabinetto, moltiplicando passaggi burocratici e aumentando la spesa per i clienti. E poi, di fronte ad un servizio di questa utilità, fa finta di non vedere e non sentire. Nei prossimi mesi i nostri concittadini avranno modo di esprimere le proprie valutazioni. La Regione, peraltro, è debitrice nei confronti del Comune di Salerno per 18,5 milioni di soldi anticipati da noi o non trasferiti per opere già realizzate”.