Questo è segno della complessità dell’operazione che è stata compiuta, una operazione che ci gratifica enormemente e che significa nuova vita per l’Ente. Consegniamo alla prossima Amministrazione un comune risanato, che, ovviamente, ora richiede il prosieguo delle azioni che sono state messe in campo. E, dunque, proseguiremo lungo la strada tracciata dalla spending review; abbiamo salvato tutti i servizi, e si riapre la possibilità di dare risposta al fabbisogno del personale. Potremo anche procedere all’accensione del mutuo per pagare gli espropri in area Pip, frutto di antiche sentenze. Rispetto a ciò, vorrei sottolineare che questa Amministrazione non ha prodotto alcun contenzioso, e dunque alcun rischio di dover far fronte, in futuro, ad annose vicende giudiziarie. Abbiamo tracciato una linea con il passato, l’approvazione del piano rappresenta un nuovo riavvio, con i conti completamente in ordine. Un sentito ringraziamento va agli assessori che si sono succeduti – Pasquale Lettera e Adolfo Lavorgna – e a tutta la maggioranza, che con responsabilità ha approvato il piano di riequilibrio, a fronte di una minoranza che, invece, si è sottratta. Un ringraziamento va anche a tutti i funzionari dell’Ente, ed in particolar modo al Responsabile del Settore Tributi e Finanze Cosimo Marmora ed al Segretario Generale Domenico Gelormini”.
Soddisfatto anche l’assessore al Bilancio Adolfo Lavorgna: “Abbiamo portato a compimento una operazione di grande importanza per il futuro del nostro Ente, che risanato e con i conti in ordine, guarda al futuro con maggiore serenità. Abbiamo colto, con esito positivo, una opportunità per porre rimedio alla delicata situazione finanziaria ed economica del nostro comune. E’ stato un lavoro complesso ed estremamente impegnativo, per il quale intendo ringraziare tutti i funzionari dell’Ente”.
“L’approvazione del piano – spiega il Consigliere Pasquale Lettera – è motivo di grande soddisfazione; ora, prosegue il nostro impegno a mettere in campo ogni azione utile ad andare incontro alla popolazione e soprattutto alle sue fasce più deboli, con la predisposizione di nuovi regolamenti che prevedano importanti agevolazioni di tipo fiscale, anche per particolari categorie di contribuenti”.