Iannuzzi ha parlato di questa vicenda con il Ministro della Salute Lorenzin e con il Sottosegretario Di Filippo, e mantiene contati costanti con le Direzioni competenti dei Ministeri coinvolti (Salute e Università’), evidenziando la necessità’ che, per l’anno accademico in corso, venga assegnato alla Facoltà’ di Medicina di Salerno un congruo e significativo numero di Scuole di Specializzazioni, visto che lo scorso anno sono state attribuite solamente due Scuole, in associazione con la Università’ Federico II di Napoli, una in Chirurgia Generale ed una in Medicina Interna.
La recente e favorevole decisione dell’Osservatorio rappresenta un obiettivo ed inequivocabile riconoscimento per la Facoltà’ salernitana, proprio per l’intervenuta verifica degli standard elevati e di qualità’ della sua offerta formativa e delle sue strutture complessive, dei Docenti e per il livello delle attività’ didattiche, scientifiche e di ricerca nella realtà di Salerno.
E, proprio al fine di sottolineare questi dati oggettivi e così’ rilevanti che derivano dagli organismi tecnici competenti, Iannuzzi ha presentato una nuova ed ulteriore interrogazione al Ministero della Università’, continuando ad esercitare tutta la possibile e doverosa “pressione” parlamentare ed istituzionale per far valere le ragioni della Facoltà’ di Salerno.
Il riconoscimento, in sede di Osservatorio, di 18 Scuole di Specializzazione, accanto alle 6 già’ delibate nel 2013, impone l’attribuzione all’Ateneo di Salerno di un numero consistente di nuove Scuole e di nuove Borse, pur tenendo conto dei vincoli e dei limiti di natura finanziaria, che ancora incombono per quanto attiene alle risorse complessivamente disponibili per le borse di specializzazione da conferire nell’anno accademico 2013-2104.
Iannuzzi continuerà’ a seguire la vicenda, in stretto raccordo con il Rettore dell’Universita’ Tomasetti e con il Direttore Generale della Azienda Ospedaliera Universitaria Viggiani, per raggiungere un risultato che rispetti la realtà’ positiva e di rilievo della nostra Facoltà’. Ma l’assegnazione di nuove Scuole e’ essenziale anche per perseguire un traguardo straordinario, sicuramente possibile con l’ impegno forte e sinergico di tutte le Istituzioni. Essa, infatti, costituisce un passo in avanti, fondamentale per la realizzazione ed il decollo -attorno alla Facoltà’ e valorizzando le tante risorse professionali dell’attuale Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggì d’Aragona- di quella moderna e funzionale cittadella ospedaliera-universitaria, all’avanguardia nell’intero panorama nazionale, che può’ e deve essere l’obiettivo da raggiungere per una sanità’ di eccellenza al servizio delle persone e delle comunità non solo della nostra provincia, ma anche in ambito regionale ed ultraregionale; sul modello già’ attuato pienamente e con successo in diverse realtà’ dell’Italia centrale e settentrionale.
Commenta