Almeno 600 persone sabato mattina hanno infatti affollato il Salone dei Marmi del Comune di Salerno per interagire alla Tavola Rotonda sul tema delle patologie tiroidee con numerosissime autorità ed illustri esperti appartenenti alla comunità medico scientifica. Il dibattito in comune è stato preceduto in mattinata dallo screening scolastico effettuato in 4 scuole diverse della città di Salerno, con visita ed ecografia della tiroide ai ragazzi delle classi di 1ª media.
È possibile, a poche ore dall’evento, già fornire alcuni dati dello screening nelle scuole, in attesa di quelli definitivi che saranno resi noti la prossima settimana. Sono stati visitati 300 studenti salernitani e sono stati riscontrati: un incremento della familiarità delle patologie tiroidee, una minore incidenza di noduli alla tiroide (rispetto al 2013), aumento delle patologie infiammatorie, tiroiditi. Dati significativi dunque, cui si aggiunge quello non meno rilavante dell’ottima propensione degli studenti a farsi visitare e partecipare allo screening dei medici, complice la non invasività dell’esame e la lontananza da un’inibente struttura sanitaria. La grande opera di prevenzione sanitaria è stata compiuta grazie al contributo volontario e gratuito di numerosi medici endocrinologi.
La Giornata Salernitana di Prevenzione delle Malattie della Tiroide è poi proseguita con il dibattito in seno alla Tavola Rotonda, nel Salone dei Marmi del Comune di Salerno, a cui hanno partecipato numerose autorità tra cui: il Presidente dell’autorità portuale di Salerno, avv. Andrea Annunziata; il Questore di Salerno Dott. Antonio De Iesu; il Direttore Sanitario dell’AOU Ruggi Dott. Domenico Della Porta; il Direttore Generale dell’ASL Salerno Dott. Antonio Squillante; il Consigliere Nazionale del CNR, il prof. Gennaro Ferrara ed illustri relatori e docenti universitari, tra i quali il Prof. Gaetano Lombardi (Professore Emerito di Endocrinologia, Università “Federico II” Napoli); il Dott. Silvio Settembrini (Vice Presidente Associazione Medici Endocrinologi Italiani, Endocrinologo e Diabetologo, ASL Napoli); il Prof. Pietro Vajro (Professore Associato di Pediatria, Università di Salerno).
Il pubblico presente, soprattutto i giovanissimi studenti delle scuole medie che in mattinata hanno partecipato allo screening, hanno rivolto domande direttamente agli esperti su ampie e variegate tematiche inerenti alle patologie tiroidee, quali: la prevenzione dei noduli alla tiroide, l’attuazione della iodoprofilassi, il ruolo fondamentale dell’alimentazione per il benessere della ghiandola tiroidea, gli effetti delle diete dimagranti sulla tiroide, i collegamenti tra tiroide e diabete mellito, la tiroide nei bambini… Si è svolto un lungo e soprattutto “interattivo” dibattito dei medici con la cittadinanza che come ogni anno rappresenta il punto focale di questo importantissimo – e se vogliamo “raro” – ed imperdibile momento di prevenzione sanitaria.
Il Prof. Francesco Orio, organizzatore e promotore della Giornata per il quarto anno consecutivo ha commentato: “la nostra iniziativa ha un’importanza cruciale proprio per il ruolo ed il significato sociale che esprime: quello della prevenzione, che è qualcosa che si ripercuote immediatamente e tangibilmente sulla salute dei nostri figli e delle future generazioni… già perché con un esame diagnostico semplice, ripetibile ed innocuo, quale è appunto l’ecografia della tiroide, si ha la possibilità di scoprire talvolta anche qualcosa di realmente pericoloso per la salute di ragazzi di 11-12 anni, realizzando così una diagnosi precoce e dando la possibilità di un’eventuale terapia risolutiva della patologia riscontrata.
Vedendo l’interesse suscitato tra i nostri concittadini sin dalla prima edizione di 4 anni orsono, ho creduto sempre più nella bontà e nell’opera meritoria di questa iniziativa di solidarietà sociale che va in linea con gli sforzi e la sensibilità di questa amministrazione comunale e con la politica del nostro sindaco, on.le Vincenzo De Luca che si batte quotidianamente a tutela e a vantaggio del nostro territorio salernitano a promozione della salute pubblica dei nostri concittadini“.
Tra gli organizzatori anche il dottor Enrico Coscioni.