A sostenere la battaglia della Fns c’è anche Matteo Buono, segretario generale della Cisl salernitana: “E’ inaccettabile pensare di continuare a depauperare un territorio già rimasto orfano del suo ospedale e con una viabilità che definire da terzo mondo è un eufemismo”, ha tuonato Buono. “Non dimentichiamo poi della questione della Agenzia delle Entrate, con l’apertura della sede che resta ancora una battaglia da dover vincere. E, in questo contesto e già nelle condizioni precarie attuali, i Vigili del Fuoco della provincia devono fare i salti mortali. Agropoli, e l’intero comprensorio del basso Cilento, non possono rischiare di pagare un prezzo troppo pesante.
Ci si augura anche che la classe politica, a livello provinciale, regionale e nazionale, faccia sentire la sua voce. Prima che sia troppo tardi. Con l’istituzione del distaccamento ad Agropoli, come evidenziano le statistiche degli interventi effettuati, i tempi si ridurrebbero di molto con risultati positivi sull’efficacia e la rapidità degli interventi. La stessa conformazione morfologica del territorio richiede una presenza fissa dei caschi rossi”.