“Ribadiamo fermamente la nostra convinzione che la Metropolitana, sebbene realizzata in difformità a quanto previsto negli anni ’90 e si siano irresponsabilmente persi ingenti finanziamenti per il suo prolungamento, rappresenti uno strumento importante per il trasporto pubblico urbano. Apprendiamo che il Segretario del PD,
Nicola Landolfi, ravviserebbe nel “blocco della Metropolitana” l’interruzione di un pubblico servizio. Invitiamo il responsabile del PD, pertanto, a recarsi in Procura portando con sé l’accordo di programma sottoscritto dal Ministero, Regione e Comune, al fine di chiedere di verificare se esistano i presupposti del reato paventato e quali Istituzioni, avendo disatteso il richiamato documento, sarebbero responsabili di aver chiuso la Metropolitana e di aver interrotto il pubblico servizio.
Ci chiami Landolfi! Lo accompagneremo volentieri, al fine di fare chiarezza e di far emergere responsabilità, incapacità e verità”.
Roberto Celano
Nobile Viviano
Raffaele Adinolfi
Giuseppe Zitarosa
Rosario Peduto