Le indagini condotte, le acquisizioni documentali esperite ed infine le verifiche in campo, hanno consentito di accertare che le attività di taglio ed utilizzazione boschiva venivano eseguite in carenza delle necessarie autorizzazioni. E infatti, il taglio di utilizzazione delle particelle forestali, era stato realizzato in assenza di autorizzazione della Comunità Montana ‘Calore Salernitano’, ed eseguito senza il preventivo nulla osta dell’Ente Parco.I forestali, dei comandi stazioni di Stio e Laurino, incaricati di effettuare i controlli, al fine di interrompere ed evitare ulteriori conseguenze attraverso la continuazione del taglio, hanno quindi provveduto a porre sotto sequestro preventivo l’intera area boscata per una superficie complessiva di circa 200.000 metri quadri.