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Servizio ferroviario di trasporto pubblico Salerno, la Regione diffida Comune e Ministero

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La Regione Campania ha diffidato il Comune di Salerno e il Ministero delle Infrastrutture affinché venga data esecuzione all’accordo sottoscritto a Roma il 6 giugno 2013 sull’attivazione del servizio ferroviario di trasporto pubblico a Salerno (tratta stazione centrale Fs Salerno-Stadio Arechi). Lo rende noto un comunicato di Palazzo Santa Lucia. Dopo quattro mesi di attività, da stamani la metropolitana è ferma a causa della carenza di fondi. La Regione Campania, in sostanza, chiede al Ministero di trasferire le risorse statali in suo favore per la riattivazione del servizio e, al Comune di Salerno, “la necessaria formulazione di una proposta di riprogrammazione dei servizi su gomma”, così come prevede l’accordo sottoscritto a Roma.

Da Napoli arriva anche la stoccata del portavoce del Governatore Caldoro il giornalista salernitano Gaetano Amatruda che sui manifesti contro la Regione dice: “Ma a Salerno la Polizia Municipale, che conta sul territorio di personale qualificato e professionale, ha individuato i manifesti selvaggi del Comune e di un partito politico in particolare? Si è invasa una città. Ci sono state multe? Qualcuno sta procedendo in questa direzione, chi garantisce il rispetto della legge e di quanti pagano regolarmente per avere questo servizio? – conclude Amatruda”

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