A darne notizia è il Segretario Regionale della Ugl trasporti Eduardo Leongito.
“Questo ulteriore ‘abuso’ perpetrato ai loro danni, oggi si è verificato sull’isola di Ischia dove si vogliono mettere in sovrapposizione circa 250 mila Km di linee espletate da Eavbus con una ditta privata – spiega Leongito – per il quale “tutto questo accade perché l’Eavbus, oggi gestita dalla Società EAV di proprietà Regione Campania, non è in condizione di garantire le risorse per poter ripare gli autobus, per cui questi rimangono nei deposti e gli Operatori d’Esercizio sono inoperosi e non assicurano il servizio all’utenza”.
“L’UGL è convinta che questa situazione è ‘voluta’ e che la stessa Regione da un lato non assicura le risorse necessarie per la manutenzione degli autobus e dall’altra consente ai privati di fare servizio sulle linee che l’Eavbus non è in grado di garantire” – prosegue l’esponente della Ugl – “per questo, i lavoratori dell’Eavbus, che a tutt’oggi ancora non hanno percepito gli stipendi di marzo, sono stanchi di questa lenta agonia a cui li sta sottoponendo il Governo Regionale. L’Ugl – conclude – ha attivato le procedure di legge per proclamare lo sciopero con una grande manifestazione di tutto il Tpl Campano che oggi sta correndo il grave rischio di essere regalato ai ‘privati'”.