Il Comitato Salute e Vita aderisce e partecipa alla marcia del 6 aprile a Taranto, intanto aumentano le adesioni alla marcia per chiedere le alternative economiche alla grande industria. Provengono da tantissime regioni italiane. Il Comitato Salute e Vita sarà presente con una sua delegazione ed il proprio striscione, per poter condividere con i cittadini di Taranto anche la drammatica situazione che vivono da decenni gli abitanti e i cittadini della Valle dell’Irno di Salerno, i quali nel silenzio generale delle Istituzioni che doveva e potevano dare risposte, si trovano a vivere senza più il diritto di respirare aria pulita, in una vera e propria sospensione dell’art. 32 della Costituzione con la violazione palese del diritto alla Salute, a causa dell’Inquinamento atmosferico nel territorio urbano della città, provocato anche e specialmente dalla presenza di attività industriali , come la Fonderia Pisano, che hanno in diverse occasioni violato le norme ambientali.
Rivolgiamo un appello alla partecipazione a tutta la comunità salernitana, per portare la nostra solidarietà alla città di Taranto drammaticamente colpita a causa dell’inquinamento provocato dall’ILVA, ma la nostra partecipazione ha anche l’obiettivo di promuovere un ponte ideale con tutte le realtà, purtroppo tante del nostro bel Paese, deturpate dall’inquinamento atmosferico, dalle devastazioni ambientali che avvengono con le stesse modalità in tutt’Italia. Restiamo convinti che bisogna creare una rete con le tante realtà presenti sul territorio italiano che hanno a cuore la Salute come diritto fondamentale sancito dalla Costituzione.
Commenta