“Matteo Renzi parla di Intelligence e Servizi Segreti tra un tweet e la slide di un pesciolino rosso. L’ENI è oggi un pezzo fondamentale della nostra politica energetica, della nostra politica estera, della nostra politica di intelligence. Cosa vuol dire intelligence? I Servizi, i Servizi Segreti.” E’ quanto dichiara in una nota il parlamentare salernitano del Movimento 5 Stelle Angelo Tofalo. “Rivelazione televisiva in perfetto equilibrio tra la follia del contenuto e l’inconsistenza di chi ha pronunciato queste parole. E’ dal primo giorno in Parlamento che cerco di far capire quanto sia delicato il ruolo di gestione dei Servizi Informativi e quanto sia stato pericoloso tenere lì un giovanotto mandato al macello dai poteri forti. L’Intelligence italiana non è un gioco, i Servizi Segreti non sono un gioco e l’energia ad oggi è il pilastro fondante della geopolitica mondiale!”
Una dichiarazione di questo tipo – continua – mette in pericolo chi lavora per l’ENI in paesi dove non c’è una stabilità politica. E se qualcuno domani volesse bloccare i nostri contratti appellandosi ad una turbativa sulle gare di appalto dovuta a ingerenze dell’Intelligence? Forse abbiamo delle slides convincenti anche per evitare che su una multinazionale dell’energia, quotata anche in borsa, cadano accuse gravi da parte dei maggiori player internazionali? Abbiamo sollecitato il COPASIR a prendere provvedimenti e Renzi dovrà al più presto riferire in Parlamento su queste dichiarazioni televisive”. “Questa goffa gestione di un ruolo di tale importanza – conclude Tofalo – ci preoccupa non poco e gradiremmo maggiore attenzione dal Presidente del Consiglio dei Ministri. In questi delicatissimi ambiti informativi meglio tacere e sembrare un stupido che parlare e darne conferma!
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