“E’ stato convocato per il 15 aprile, alle ore 10,00, il Consiglio Comunale dei Ragazzi che si terrà presso l’Aula Consiliare del Palazzo Vanvitelliano”. Ne’ da notizia il consigliere comunale delegato Luigi Giordano. “Il sindaco dei ragazzi, Giuseppe Delli Priscoli, ed i consiglieri baby” – spiega il consigliere Giordano –“incontreranno gli amministratori comunali, ai quali presenteranno le loro proposte per la verifica e la valutazione. Nell’occasione, si procederà alla premiazione degli alunni della Scuola Media vincitori del Concorso “Live For Africa”, prtomosso ed organizzato dall’omonima associazione, presieduta da Giuseppe Perozziello”.
“Istituito nel 2000 – prosegue Giordano – il Consiglio Comunale dei ragazzi è formato da ventuno giovani consiglieri, a cui si aggiungono altrettanti supplenti. Il mandato dei piccoli amministratori dura due anni. Durante il percorso essi sono coadiuvati dagli Amministratori senior che ribadiscono il loro forte impegno all’iniziativa per la sua importante azione educativa e formativa”. “Gli obiettivi del Consiglio Comunale dei Ragazzi – aggiunge il consigliere delegato – sono: promuovere sul territorio la cultura della partecipazione e della legalità, rivalutare la politica istituzionale; sostenere la formazione civica nelle scuole e far acquisire il concetto di salvaguardia del patrimonio collettivo; creare relazioni di collaborazione e confronto fra i ragazzi e fra i ragazzi e gli adulti a partire dai problemi reali, creare una rete delle diverse agenzie educative presenti sul territorio attraverso la collaborazione ad un progetto comune, portare i giovani ad essere protagonisti delle decisioni che li riguardano da vicino; stimolare il senso di appartenenza ad una comunità”.
“In questo periodo di crisi– afferma il Presidente del Consiglio Comunale, Giuseppe Perozziello – i dirigenti scolastici e i docenti hanno ribadito la loro disponibilità a collaborare nella preziosa opera di formazione e di educazione dei nostri studenti. I giovani rappresentano il futuro e prepararli e formarli in modo responsabile, vuol dire assicurare loro un futuro sereno”.
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