E’ sempre più “selfie mania”, la passione per gli autoscatti diventa ora un pass gratuito per rilanciare il turismo speleologico italiano. Le Grotte di Pertosa-Auletta, in provincia di Salerno,lanciano, in occasione delle vacanze pasquali, l’iniziativa “Tag-Ticket”, un modo originale per innovare e promuovere il patrimonio sotterraneo italiano. Così, grazie a un autoscatto sarà possibile entrare gratuitamente nelle Grotte di Pertosa-Auletta, cavea naturale unica in Europa a essere attraversata da un fiume sotterraneo navigabile, formatasi 35 milioni di anni fa e immersa nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, il più grande d’Italia e Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
“Con questa iniziativa abbiamo voluto creare un inedito connubio tra luoghi antichi, come le Grotte, e le tendenze più attuali – spiega Francescantonio D’Orilia, presidente della Fondazione Mida che gestisce il complesso speleologico di Pertosa-Auletta – per dimostrare che la natura, la storia e la tecnologia possono avere dei punti in comune che, se utilizzati in modo originale, possono creare vantaggi reciproci sia per i visitatori e sia per la promozione del nostro patrimonio turistico”.
Così, dopo aver colpito capi di stato, vip, star di Hollywood e ispirato campagne pubblicitarie, la selfie mania diventa uno strumento per promuovere anche la cultura e il turismo nella nostra penisola. Ma come funziona il tag-ticket? Semplice, chi visiterà le Grotte di Pertosa-Auletta, nel periodo compreso dal 20 aprile al 1 maggio, potrà regalare un biglietto omaggio a un amico. Basterà scattarsi un “selfie” di fianco a un dettaglio che provi la propria visita alle grotte (ad es. il biglietto di ingresso, un’insegna etc.), questa dovrà essere poi postata poi sullapagina facebook ufficiale delle Grotte di Pertosa-Auletta (https://www.facebook.com/
In questo modo, con una semplice foto si potrà usufruire di un’esperienza unica in uno scenario affascinante che permette di evadere dalla realtà e di godersi lo spettacolo incessante della natura che lavora da 35 milioni di anni.Una passeggiata a piedi e su barca al centro della “Terra” tra cunicoli, gallerie, cascate, stalattiti e stalagmiti che si modellano di volta in volta in forme misteriose, accompagnata da un gioco di luci e ombre, accuratamente ricreato con un impianto illumino-tecnico all’avanguardia a basso impatto ambientale, unico in Europa in luoghi come le Grotte.
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