A concelebrare sono stati il Cappellano Militare Capo Don Pietro Russo e Don Alessandro Buono. “Massimiliano (Randino n.d.r) –ha sottolineato il Cappellano Militare- è nel nostro cuore e non lo dimenticheremo mai”. Numerosissime le autorità civili e militari del territorio presenti alla commemorazione. In particolare c’erano una rappresentanza del 45º Battaglione trasmissioni “Vulture” di Nocera Inferiore con il Tenente Colonnello Luigi Iannaccone, il Presidente della Sezione Provinciale di Salerno dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato l’Ispettore Gianpietro Morrone, la Tenenza dei Carabinieri con il Comandante Vincenzo Tatarella, la Guardia di Finanza con il Luogotenente Donato Alfinito, la Capitaneria di Porto con il Tenente di Vascello Ruocco, l’assessore comunale Vincenzo Lamberti, i componenti dell’associazione Bersaglieri a riposo di Cava, i genitori del Caporalmaggiore capo Massimiliano Randino, i familiari dei caduti, il comitato per il sacrario militare con il suo presidente Daniele Fasano, il presidente Emerito del Comitato Salvatore Fasano, il Presidente Onorario Lucio Cesareo, il Vicepresidente Gerardo Canora, il colonnello Vincenzo Consalvo, e gli altri componenti del comitato Maddalena Annarumma , Roberto Catozzi, Antonio Pisapia, Gennaro Vituliano, Beatrice Sparano, Matteo Fasano, Francesco Di Salvio.
“I caduti ci insegnano –ha aggiunto Dom Michele Petruzzelli- l’immenso valore del donarsi. L’Eterno risplende così nella testimonianza del loro gesto”. “E’ per me un momento di profonda emozione –ha rivelato il presidente Daniele Fasano- Penso ai ragazzi periti in guerra ed a quanti hanno le loro spoglie mortali ancora disperse”. “Il Comitato per il sacrario militare –ha dichiarato l’assessore Lamberti- è una bella realtà. Ci aiuta a rimembrare i tanti eroi cavesi che hanno servito lo stato e le istituzioni”.