“La presenza oggi qui della Regione – ha detto l’assessore regionale ai Trasporti e Viabilità Sergio Vetrella, intervenuto alla presentazione – testimonia l’importanza che riveste per noi il tema dell’incidentalità. Non a caso su questo argomento abbiamo messo in campo numerose azioni, dalla realizzazione del Criss, il centro regionale sulla sicurezza stradale, al potenziamento del servizio di infomobilità Muoversi in Campania, alla campagna regionale di spot tv con attori e cantanti di note trasmissioni seguite dai giovani, che sono il nostro target principale per la diffusione di una cultura del rispetto delle regole del codice della strada e della guida sicura. In più, non dimentichiamo gli interventi sulle infrastrutture stradali, come quello sulla statale 268 del Vesuvio, che contribuiscono anch’essi a migliorare mobilità e sicurezza del nostro territorio.”
Il documento è stato elaborato attraverso un percorso di condivisione e concertazione che ha visto protagonisti tutti i soggetti partecipanti al Tavolo Tecnico: Direzione Generale Territoriale per il Centro Sud del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Prefettura di Napoli, Compartimento della Polizia Stradale per Campania e Molise, Direzione Scolastica regionale per la Campania, Regione Campania attraverso l’Acam, Agenzia Campana per la Mobilità Sostenibile, Provincia di Napoli, U.P.I. Campania, A.N.C.I. Campania, Comitato regionale della Croce Rossa, Unasca Campania, Confarca Campania e Comitato Regionale della Federazione Motociclistica Italiana.
SCHEDA – PIANO D’AZIONE PER UNA NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA STRADALE IN CAMPANIA
Il Piano è un insieme integrato di azioni e attività di informazione, formazione, educazione e comunicazione con l’obiettivo di promuovere una nuova cultura della sicurezza stradale, intesa come insieme di valori, norme, atteggiamenti e orientamenti al comportamento che ispirano le scelte sulla strada in relazione, più o meno diretta, con gli stili di vita dei singoli soggetti.
Nei prossimi mesi, studenti delle scuole superiori di I° e II° grado della Campania, adulti over 60, extracomunitari, neopatentati, giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni, allievi delle autoscuole, pedoni, ciclisti, guidatori dei mezzi a due ruote, verranno coinvolti in una serie di attività ed interventi che daranno corpo e forma alle tre linee strategiche e alle 10 azioni nelle quali si articola il Piano.
“Educazione alla mobilità sicura, responsabile e sostenibile per la popolazione scolastica” è la prima linea strategica prevista dal Piano. Interessa gli studenti delle scuole superiori di I° e II° grado della Campania che saranno coinvolti in attività formative e laboratori didattici, concorsi e realizzazione di video e di un film attraverso i social network; attività che proseguiranno anche nel mese di giugno, consentendo alle scuole di continuare le attività di educazione stradale e al contempo di aprirsi al territorio. Per i familiari degli studenti coinvolti, saranno organizzati focus group su specifiche tematiche della sicurezza stradale.
La seconda linea strategica, “rafforzamento della sensibilità e della consapevolezza in termini di sicurezza stradale di particolari categorie di utenti”, è rivolta principalmente agli adulti over 60 che verranno coinvolti in attività formative e focus group che riguardano la percezione del rischio e della sicurezza strade in funzione dell’evoluzione dell’età biologica. Saranno affrontati aspetti medici, psicologici, sociologici, nonché aspetti tecnici relativi alla conoscenza delle norme di circolazione. Parteciperanno anche a prove di guida, che consentiranno agli over 60 di autovalutare le proprie abilità di guida. Agli extracomunitari verranno fornite informazioni relative ai documenti necessari per guidare in Italia e saranno coinvolti in percorsi formativi sulle norme della circolazione e sulle norme del codice della strada. Saranno coinvolti in percorsi formativi anche particolari categorie di soggetti deboli e a rischio quali giovani di età compresa tra 18 e 25, pedoni, ciclisti e guidatori di mezzi a due ruote e neopatentati, senza tralasciare i guidatori che si muovono per motivi di lavoro.
La terza linea strategica prevede attività di sensibilizzazioni e comunicazione. Una campagna di comunicazione web 2.0 rivolta agli studenti, attraverso l’utilizzo di video e social network; le olimpiadi della sicurezza stradale attraverso gare itineranti tra studenti di scuole differenti;, una campagna di sensibilizzazione per la sicurezza alla mobilità dei pedoni e degli over 60 e infine, il Forum della mobilità sicura, responsabile e sostenibile, un evento di due giorni fissato per ottobre, quale momento importante di analisi, confronto e riflessione sulle strategie educative, formative e comunicative e di scambio delle buone pratiche sulla sicurezza stradale, a anche ludico-educativo. Sono previsti incontri di Open Space Technology su alcune specifiche tematiche che riguardano la mobilità sicura, responsabile e sostenibile che vedranno protagonisti i giovani.
Il Forum sarà una iniziativa importante ma non conclusiva del Piano d’Azione, perché le attività che questo prevede continueranno anche dopo il suo svolgimento e, comunque, fino a metà novembre 2014.
Tutte queste iniziative ed attività saranno realizzate in alcuni territori individuati sulla base di alcuni indicatori quali incidentalità, danno sociale, partecipazione ai diversi bandi regionali sulla sicurezza stradale, attivismo delle scuole sui progetti di educazione stradale e alcune particolari situazioni di pericolosità indicate dal Tavolo Tecnico Interistituzionale.
Alcuni numeri del Piano d’Azione:
64 Comuni coinvolti
100 scuole superiori di I° e II° grado della Campania
Più di 10.000 studenti di età 12-19 anni
180 docenti
2.000 genitori
500 categorie diverse
100 studenti universitari
30 artisti street art e graffitari
2.000 over 60
1.000 extracomunitari
1.000 allievi autoscuole
8.000 – 9.000 presenze al Forum, tra studenti, esperti e rappresentanti del settore.
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