Domani 13 aprile ritorna la via Crucis, uno gli eventi più importanti ed attesi a Ravello e in tutta la costiera amalfitana. La manifestazione, che impegna oltre cento volontari e coinvolge l’intera rete del territorio, apre ufficialmente il calendario di eventi programmati per la stagione turistica dal Comune di Ravello, fortemente voluto dall’amministrazione guidata da Paolo Vuilleumier.
Lo spettacolo si terrà, come da consuetudine, nel giorno della Domenica delle Palme.
“Dopo il successo delle attività natalizie, ripartiamo con ancora maggiore entusiasmo per realizzare al meglio questo evento che è nel cuore di molti – dice Gianluca Mansi, presidente del gruppo teatrale La Ribalta che organizza la manifestazione – Invitiamo tutti, associazioni e singoli, a partecipare e a dare il proprio contributo per realizzare una Via Crucis ancora più sentita, bella e spettacolare”.
L’evento, organizzato grazie al contributo del Comune di Ravello e in collaborazione con la Fondazione Ravello, farà compiere a tutto il paese un balzo indietro nel tempo di circa 2000 anni: verranno occultate insegne, cartelli stradali e vetrine, spenti i lampioni pubblici e le luci domestiche, i vicoli e le piazze saranno illuminate dal solo bagliore delle fiaccole e saranno animate dal canto dei “battenti” e dalle preghiere dei fedeli.
Per le viuzze della città, in un’atmosfera unica e magica, 300 tra attori e figuranti provenienti da tutta le costiera amalfitana e oltre, faranno rivivere il racconto centrale della rivelazione cristiana: da Gesù che ammaestra la folla al bacio di Giuda, dall’arresto, al processo davanti al Sinedrio.
E poi le menzogne di Pietro, la fragilità di Pilato, l’incontro con la Madre sulla salita per il Calvario, le cadute, il gesto di solidarietà della Veronica, le Pie donne ed infine, la Crocifissione fra i due ladroni. La regia è firmata da Alfonso Mansi.
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