La partita sembra ormai spiccare il volo, ma una serie di errori sotto canestro tengono Civitanova Marche in corsa e all’intervallo lungo il risultato è un non rassicurante 43-34. E infatti il “solito” terzo quarto risulta scarno di idee per le ragazze di un Blanco infuriato in panchina 55-46, quantomeno fino al 25’: poi le salernitane si svegliano e riescono a chiudere il parziale a + 9 (55-46). Ultimo quarto di fuoco: una serie di errori da una parte e dall’altra, poi sotto i colpi di Perini e Veinberga le padrone di casa sembrano accusare la stanchezza ma riescono a condurre in porto l’obiettivo stagionale con una giornata di anticipo: sarà vernissage giovedì nell’anticipo esterno a Brindisi.
“Avevo detto alle ragazze che sarebbe dovuta essere la partita più importante, da giocare con estrema concentrazione e cattiveria agonistica – ha detto coach Blanco – Stasera l’hanno fatto, abbiamo messo quattro giocatrici in doppia cifra e Trotta con nove punti. Tutte hanno messo in campo lo spirito giusto, sono contentissimo per questo obiettivo raggiunto. Mio bilancio personale? Ho preso la squadra con due punti, il campionato non è finito ma ne abbiamo 14. E’ stato difficile ma un plauso va soprattutto alle ragazze e alla società”.
CAREPDIL SALERNO-INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE 72–65
(23-13; 43-34; 55-46)
SALERNO: Dentamaro, Fereoli 2, Frascolla ne, Potolicchio 20, Carcaterra, D’Alie 17, Trotta 9, Ribezzo 12, Bertan 10, Ardito 2. All: Blanco
CITIVANOVA: Bruscantini, G. Trobbiani, V. Perini 18, Piscini ne, J.Trobbiani 2, Veinberga 14, Iannucci 16, Passon, Marinelli, Filippetti 15. All: E. Perini
Arbitri: Cannoletta (CE) e Borrelli (NA)
NOTE. Uscita per 5 falli Iannucci (C)