I precedenti. E’ dalla partita con la Lazio «il fratello maggiore della Salernitana che i tifosi campani non hanno avuto momenti di scontri», dice a Umbria24 uno di loro. Il presidente della Salernitana, infatti, è Lotito che è anche presidente della Lazio e che in quella occasione stigmatizzò gli scontri come inaccettabili a maggior ragione per il fatto che a scontrarsi furono due tifoserie che hanno lo stesso presidente. Gli autobus dei tifosi laziali, per errore, finirono in curva Sud, nell’estate del 2012, quanto bastò per dare vita agli scontri corpo a corpo che mandarono all’ospedale 3 persone, tra cui un agente. Da allora i tifosi della Salernitana ricordano un solo scontro avvenuto in trasferta con l’Aversa Normanna, ad Aversa appunto. In questa occasione scattarono diverse diffide, compresa quella di un capo di un noto Gruppo di Salerno.
L’agguato. «Siamo a ruota, quindi», spiega ancora chi è in contatto con questa redazione. Tradotto, significa che i tifosi della Salernitana sono smaniosi di un incontro corpo a corpo con una tifoseria rivale. «Ci sono tutti i presupposti per ‘salutare’ i tifosi perugini». Come Salutare? «Si salutare significa scontrarsi». «Qui vari ambienti delle tifoserie stanno preparando un agguato. Sappiamo che molti tifosi del Perugia hanno la tessera del tifoso, tessera che per protesta quasi tutti noi non abbiamo fatto. Loro sono primi in classifica e scenderanno in massa all’Arechi, cosa vuoi di più per dare il benvenuto» Sappiamo che in quell’occasione – continua uno degli ultrà salernitani – l’Arechi diventa un fortino blindato. Sappiamo comunque che abbiamo bisogno di una buona organizzazione per tendere l’agguato». Ad esempio? «Alle spalle della curva nord (la curva ospite dove andranno i tifosi perugini ndr.) ci sono dei locali, un cinema il ‘The Space’, il più grande di Salerno, poi un bar e una sala giochi. Questi locali quando ci sono gare di cartello vengono chiusi. Gli ultrà stanno pensando di farsi chiudere là dentro, per poi uscire al momento opportuno e assaltare alle spalle i perugini. Sono disposti a restarci chiusi per tutto il tempo necessario».
Gli incontri. Dai racconti emerge che negli ambienti della curva Sud, da giorni si ripetono incontri per discutere di questo. Ma non tutti sarebbero d’accordo. «Sai se sei un ultrà capisci che su molti argomenti c’è chi la pensa in un modo e chi in un altro. Ad esempio è nel nostro codice che negli scontri devi essere a mani nude. Al massimo puoi avere un bastone o una cintura. Ma non un coltello o altre armi. Ovviamente non tutti si comportano di conseguenza. Così per questa questione. C’è chi sostiene che un simile agguato è da vigliacchi e viola le nostre regole. Altri invece dicono: ‘loro vengono all’Arechi, ma se non ci diamo un appuntamento e vengono scortati come facciamo a salutarli? Dobbiamo per forza tendere un agguato. Insomma c’è questo dibattito tra i gruppi, a volte nel covo di un gruppo, a volte in un bar, a volte nei covi di altri gruppi». L’argomento sembra essere al centro dell’attenzione degli ultrà salernitani nonostante ci sia una finale di coppa Italia, tra Salernitana e Monza, che si gioca mercoledì alle 20.45, per il ritorno, dopo la vittoria della Salernitana fuori casa per uno a zero. Partita importante che però non sembra catturare le dovute attenzioni degli ultrà.
Momenti di tensione precedenti. Ci sono dei precedenti a Salerno che si ricordano per il livello di tensione e il grado di organizzazione degli ultrà finalizzato agli scontri. «In occasione della finale di Play off, il 19 giugno del 2011, i veronesi li fecero entrare attraverso un percorso obbligato che andava da un sottopassaggio vicino all’ospedale di Salerno fino all’ingresso della curva nord, attraverso un corridoio di container, scaricati direttamente dal porto di Salerno. I pullman passavano là in mezzo per esser scortati in sicurezza. Erano circa 500 tifosi. I salernitani lanciavano oggetti da sopra i container». Ci furono feriti e diffide.
Le due tifoserie. Negli ambienti degli ultrà si ricorda che in passato le tifoserie di Perugia e Salernitana erano gemellate ma poi si è sciolto il gemellaggio. Proprio ieri, a Salerno si è ricordato l’anniversario della morte di Carmine Rinaldi, ‘il Siberiano’, storico esponente della curva Sud, appartenente al gruppo Gsf, che non c’è più. In occasione della ricorrenza della sua morte che avvenne il 12 aprile del 2010, anche gli ultras del Perugia l’hanno ricordato sulle varie pagine dei social network, come promotore di quel gemellaggio e hanno espresso «rispetto per lui nonostante l’attuale rivalità».
Fonte Umbria24
CORTEO DI PROTESTA DEI TIFOSI DELLA SALERNITANA, “NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO” IN OCCASIONE DEL MATCH CONTRO LA NOCERINA
articolo inventato al 100% !!! 1 ultras non rilascerebbe mai un\’intervista del genere! Caro Perugino…facevi prima se chiedevi direttamente alla questura di avere + scorta del solito 😉
…cari ultras andate a lavorare, la Salerno civiel vi schifa!!!!
articolo inventatissimo…nn le pubblicate proprio ste cagate
Io se fossi la societa’ denuncerei subito la stampa umbra perche’ queste notizie che ha dato sono un invenzione loro non e vero niente noi siamo tifosi salernitani e vinceremo sia come tifosi e sia in campo
Siamo giunti proprio al delirio assoluto.
Mi era giunta voce che Perugia fosse l’outlet degli stupefacenti ma, non pensavo che se ne facesse così largo uso in tutti i settori.
a zozzoni er prato ve le ha date de brutto….fate ridè
Articolo fasullo…. Cercano di mettere benzina sul fuoco e magari cercare di far giocare a porte chiuse la partita…. Sanno che siamo il 12 esimo uomo in campo e hanno paura di perdere il primo posto… RIDICOLIIIIIII!!!! Perugino sei come il nocerino!!!
Per il calcio cacciate fuori le palle e una forza d’animo incredibile… se solo cacciaste queste palle e questa forza d’animo per le cose davvero importanti, questo paese verrebbe rivoltato nel giro di due giorni…
Ma d’altronde il calcio c’è proprio per far sfogare il popolo in modo da addomesticarlo meglio….
Ma quante stronzate tutto inventato.
e se uno di noi ha rilasciato questa intervista è un pallista indecoroso e verme.
farsi chiudere nei locali del cinema??? ahahah nemmeno nei fil si vedono queste cfose.
e poi quanti sarebbero questi che si fanno chiudere nel cinema?
1 10 100 1000 …. e dove nei bagni o sotto le poltrone. Ma quante puttana.te!!!!
allfred e umbria 24, siete degli sfigati
facevate prima a dire ke ve la fate addosso…facevate piu’ bella figura!
Semplicemente ridicolo ed infondato. Che fantasia!
Ma che sciocchezze bisognerebbe denunciare questi che hanno scritto l\’articolo. Sia perchè sono palle in assoluto sia perché fomentare solo gli animi.
Ma chi di ha mai calcolato
o perugino va a caca o perugino vai a cacaaaaaa o perugino perugino perugino va a cacaaaaaaa.
perugia come verona
Pensavo che fossi ubriaco!!!! Ma questi veramente fanno? E secondo loro glielo dicevamo prima dell’agguato?ah ah ah Nascosti nel cinema? La direzione poi si prenderebbe sta’responsabilita’?…..Le verita’sono due….Incominciano a buttare benzina sul fuoco per avere piu’ scorta. Oppure come i nocerini,tanto casino per giocare a porte chiuse….loro!!!! Non hanno capito che le prendono lo stesso come sempre!!!! Festeggeranno pure ma non a Salerno !!!!
Ma al cinema che film fanno?????
Ah ah ah
Articolo molto discutibile
Libertà x gli ultras
non c\’ è fonno veni giu senno ve facemme la citta bianco rossa.