Il Pip nautico, piano di insediamenti produttivi per la cantieristica, pensato per Capitolo San Matteo col suggerimento di futuri scenari di dinamismo economico, è naufragato in un groviglio burocratico-amministrativo, tra reciproche accuse di inadempienza, varianti incompiute e terreni mai espropriati. Lo scrive il quotidiano Il Mattino. Vicenda contorta, lunga e inconcludente, per ora. I lavori per le infrastrutture, appaltati al consorzio Coop Ciro Menotti di Modena, dovevano avviare il lavori di Porta Est, e realizzare un impianto fotovoltaico a costo 0 per 20 anni, varchi controllati, citofoni, video sorveglianza, uffici, punti ristoro. Su tutto: la riqualificazione di una vasta area strategica per la città, ma investita dal maestrale dopo le 14 del pomeriggio, cosa che rendeva necessario anche realizzare opere a mare.
Fonte IlMattino.it
