Finita l’epoca delle serenate sotto le finestre o ai balconi delle proprie amate, i corteggiatori dalla zona orientale al centro sempre più frequentemente utilizzano i muri degli edifici per dediche d’amore.
In passato il primo cittadino di Salerno De Luca non aveva mancato di denunciare «virtualmente» gli autori di tali opere. La dedica «Frullino sei il mio battito d’ali» apparsa in via Salvatore Calenda, aveva fatto scattare la consueta e proverbiale dichiarazione al veleno di De Luca che aveva persino lanciato un consiglio alle destinatarie di tali murales: «Sono degli imbecilli. Ragazze, per una questione di metodo, se voi trovate un ragazzo così imbecille da scrivere questi messaggi prima lo lasciate e meglio è perché non è buono. Uno che scrive certe cose è un cretino. Io mi auguro almeno che con l’aiuto delle ragazze noi riusciamo a contenere questi fenomeni di “messaggeria” patetica».
Messaggeria patetica anche davanti al Duomo uno dei luoghi simbolo della città. I cittadini invocano controlli per porre termine a queste inciviltà.
IL VIDEO DELLA SCRITTA
INTERVISTA A DON ALFONSO D’ALESSIO
DE LUCA CONTRO “FRULLINO” IL VIDEO
se lo avessi incontrato lo avrei appiccicato allo stesso muro….
cmq le telecamere lo avranno inquadrato e sarà riconosciuto, facciamo cke la sua lingua cancelli tutto
Quella del graffitismo becero è una piaga antica che sconvolge tutte le città. In genere si pratica di notte lontano da occhi indiscreti. In questo caso dovrebbe essere facile la identificazione sia per le eventuali riprese video sia perché dev’essere un soggetto del luogo. Col passaparola si può arrivare all’autore. Se non ci sono denunce, però, gli metti il sale sulla coda.
P. S. Cara Pata, accogli il consiglio del sindaco e togliti questo RAGGAZZO (sarà sardo?) di torno. Si schiuderanno sicuramente per te ben altri orizzonti.
che poi per aver scritto “raGGazzo” con due G, questo deve essere ritardato forte…come avrà fatto ad indovinare il “sappi che”? io sono un anti-deluchiano convinto, ma devo ammetterlo: su queste cose ha dannatamente ragione.
Raggazzo vai ad arare i campi, animale.
Ma le telecamere installate qualche anno fa a controllo del centro storico non in funzione?
1 individuarlo con le telecamere
2 condannarlo a risarcire i danni arrecati e a ristabilire le condizioni prima del danneggiamento.
3 denunciarlo penalmente e condannarlo ai sensi della legge penale
4 passera la voglia di ripetere il gesto a lui e ai suoi simili
UN POETA ESTINTO! ( Insieme alla grammatica italiana! ) xD
ma il problema non è solo la scritta fatta sul muro della curia, qui si tratta che tutta la città è imbrattata e nessuno fa nulla
La ragazza fantomatica è Patà con l’accento sulla a. Forse è una taglia forte, chissà. La sensazione è che l’errore di doppia G sia voluto. L’impostazione della frase è sostanzialmente corretta e ci è difficile credere che l’autore, seppur sciocco, si sia prodotto in un errore così grossolano.
La natura del messaggio ci sembra un’invocazione di perdono post-Palme da parte di un “lasciato”. A questo punto però ci sentiamo di rivolgere, senza drammatizzare, un affettuoso consiglio a Patà.
Cara Patà, dacci ascolto, fino a quando si tratta di scenatine di gelosia o di un eccesso di possessività, puoi anche perdonarlo con diffida; se però ha il vizietto di alzare le mani non esitare a denunciarlo.
Ci vogliono pene pecuniarie salate ed esemplari, perchè ormai quelle penali non fanno paura più nessuno! Purtroppo manca sempre la certezza del reato e della successiva condanna, perchè c’è sempre qualche scappatoia…
Proprio perche’ scrive che non e’ perfetto scrive RAGGAZZO con due GG , possibile che nessuno lo ha capito?
Comunque in ogni caso ciavessna taglià a cap.
BYe
speriamo che venga individuato subito questo deficiente ignorante e venga condannato ad un risarcimento molto alto e a ripristinare subito la decenza del luogo .
ma non facciamogli altra pubblicità
Patà, andate tu e lui con lo straccio e pulite tutto. Oppure tu lo sorvegli mentre lui pulisce.
Che raGGazzo fù assunto alla salerno-pulita!