“Desidero esprimere una viva soddisfazione per tale esito, ringraziando le forze di opposizione per il contributo fattivo e costruttivo fornito fase istruttoria e con il voto finale”. Lo dice in una nota l’On. Fulvio Bonavitacola, Deputato salernitano del PD – V Commissione Bilancio. “Il testo approvato muove da rigorose riflessioni critiche sulle pregresse esperienze fallimentari nel corretto ed efficace utilizzo dei fondi europei, fra cui il ciclo in corso 2007/2013. Ad un anno e mezzo dalla data ultima di certificazione della spesa (31.12.2015) siamo al di sotto del 50% dei fondi stanziati, con la concreta ed ineluttabile prospettiva di perdere ancora una volta risorse per svariati miliardi di euro”.
Con l’atto deliberato oggi – continua – si forniscono precise indicazioni per evitare che anche nel nuovo ciclo 2014/2020 si riproducano i gravi errori dei cicli precedenti. In particolare occorre imprimere una svolta radicale nell’azione di governo, statale e delle Regioni: escludendo le risorse di cofinanziamento dal patto di stabilità interno; sbaraccando paludi burocratiche; concentrando i centri di spesa; vincolando gli interventi con cronoprogrammi operativi rigorosi; prevedendo un monitoraggio costante, con conseguenti sanzioni e sostituzioni nei confronti dei soggetti inadempienti; selezionando pochi e qualificati obiettivi (nel testo sono indicate nove sezioni tematiche prioritarie: 1) rinnovo urbano: 2) banda larga: 3) sviluppo rurale: 4) sistemi logistici: 5) energia intelligente 6) ricerca e innovazione: 7) formazione e apprendistato 8) aree interne 9) inclusione sociale).
“Mi auguro – conclude – che il governo tenga nel debito e doveroso conto di quanto deliberato dalla Commissione con voto unanime, sia nei rapporti con l’Unione Europea, sia per le azioni governative in ambito nazionale”.