“E’ compito dei Comuni – ha proseguito Giovanni Romano – stabilire i criteri di determinazione delle tariffe, motivo per il quale, considerato il persistere della congiuntura economica, abbiamo ritenuto giusto confermare le tariffe precedenti, senza operare alcun aumento. Restano invariate anche le eventuali riduzioni ed esenzioni, che tengano conto della capacità contributiva della famiglia, attraverso l’applicazione dell’ISEE”. Il versamento della IUC (e quindi della TARI) va effettuato secondo il numero di rate e le scadenze di pagamento stabilite, almeno due rate a scadenza semestrale e in modo anche differenziato con riferimento alla TARI e alla TASI. È consentito il pagamento in unica soluzione entro il 30 maggio 2014 oppure in tre rate (30 maggio, 30 agosto e 30 novembre 2014).