“Se poi analizziamo quanti connazionali – sottolinea il presidente degli albergatori italiani – prolungheranno le proprie ferie da Pasqua al 25 aprile ed in non pochi casi fino al 1° maggio, la frequenza complessiva di italiani in vacanza si attesterà su oltre 20 milioni di persone. Numeri che non si registravano da tempo – evidenzia Bocca – e che se affiancati al buon andamento degli arrivi in Italia anche di clientela straniera per il medesimo periodo, confermano per l’ennesima volta quante potenzialità economiche ed occupazionali il settore possa determinare.
“A questo punto l’Esecutivo presieduto da Matteo Renzi – conclude Bocca – non può non cogliere un segnale così vitale di uno dei gangli del sistema produttivo del nostro Paese e deve mettere subito mano a quanto indicato nel Def, attuando con urgenza la modifica del Titolo V della Costituzione per ridare centralità al governo del settore e varare l’introduzione di specifici strumenti finanziari per incentivare gli imprenditori alberghieri ad ammodernare le strutture”.