Una apparente compostezza e normalità nella composizione delle liste per le elezioni politiche, ma nonostante tutto quanto è accaduto in questi dodici mesi nel quadro politico, si nota comunque un incolmabile divario tra le liste del MoVimento 5 Stelle e quelle dei partiti tradizionali”. La differenza più eclatante è la presenza di professionisti della politica che già hanno un incarico nella politica, presidenti di provincia consiglieri regionali, oltre a deputati nazionali e Consiglieri regionali che sicuramente designeranno altri nel delicato ruolo di europarlamentari. “non è una questione di lana caprina, qui subiamo tutti i giorni le decisioni dell’unione europea, ma poi quando si tratta di comporre le liste, i partiti lo fanno con una approssimazione disarmante”