Ha una doppia data di nascita l’Accademia Internazionale d’Arte e Cultura “Alfonso Grassi” di Salerno, 1985 e 2004. La prima fa riferimento all’anno in cui Alfonso Grassi decise di aprire nella città di Salerno un centro di cultura che divenisse luogo d’incontro per tutti gli artisti. Morto nel 2002, le figlie Raffaella e Clara decisero due anni dopo di riaprire le porte dell’’Accademia e riprendere, così, l’attività artistica e culturale avviata dal padre. Da allora sono trascorsi dieci anni e proprio per ricordare quella data che (mercoledì 23 aprile), alle ore 18.30, ci sarà il vernissage della Collettiva d’Arte Contemporanea.
A tagliare il nastro inaugurale sarà Alfonso Andria dell’Ept; tra gli ospiti d’onore presenti alla serata sono annunciati anche il vice sindaco di Salerno, Eva Avossa, e Guido Milanese, psicoanalista. La mostra sarà illustrata dal critico d’arte Luigi Crescibene. La mostra sarà aperta tutti i giorni da domani e fino al 28 aprile; nel mese di maggio, invece, sarà visitabile solo il venerdì. L’ingresso è libero. Nel corso della serata, Raffaella Grassi, la presidente dell’Accademia, consegnerà a Giuseppe Satriano il bonifico del contributo a favore dell’Associazione Soccorso Amico, frutto della mostra collettiva organizzata lo scorso novembre negli spazi del centro di via Porta Elina. Con le opere donate a Soccorso Amico, inoltre, il 30 maggio sarà realizzata una mostra presso la sede di via Generale Clark a Salerno.
BREVE BIOGRAFIA DI ALFONSO GRASSI. Alfonso Grassi è nato a Solofra, in provincia di Avellino, il 3 giugno del 1918 e morì a Salerno, il 7 febbraio del 2002. Ha studiato all ‘Accademia di Belle Arti di Napoli dove è stato allievo di Charles Silviero, Emilio Notte e Vincenzo Caprile. All’età di nove anni dipinse il suo primo dipinto ad olio della cucina. Chiamato alle armi, partì per il fronte francese e poi per il ‘Albania e la Grecia, dove si ferì al braccio. Pochi altri artisti possono vantare, come lui, la vincita di premi e collettive e personali. Nel 1982 vinse il premio europeo per la pittura “Lorenzo il Magnifico”.
Allievo di Giorgio de Chirico e amico di Henry Armstrong e Gregorio Sciltian, Grassi ha realizzato il ritratto ufficiale del Beato Giovanni Paolo II, di Giorgio de Chirico, Sandro Pertini, di Giulio Andreotti, del principe Torlonia, del cardinale di Napoli, SE Michele Giordano e dell’arcivescovo di Salerno Guerino Grimaldi. Soprannominato “il pittore dei vecchi”, ha fissato su tela anche i paesaggi, le nature morte e gli animali. E ‘stato uno degli ultimi pittori a dipingere ancora a “lume di candela”. Ha lavorato a tutte le ore del giorno. Ha frequentato i musei e studiato con attenzione la pittura del passato, come Caravaggio e Guarini, Van Gogh e di de Chirico. Ricercatore appassionato della buona materia pittorica nel corso degli anni è diventato un vero alchimista del colore.
Gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito. Per maggiori informazioni: 338 7581195 – 089 333903 – www.accademiagrassi.it – pagina Facebook Accademia Internazionale d’Arte & Cultura Alfonso Grassi.