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“Energie in movimento” la compagnia Teatri di Popolo in “AMACBETTAZIONE”

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Sabato 26 aprile alle ore 21 e domenica 27 aprile 2014 alle ore 18.30, presso l’Auditorium di Salerno Energia in via Passaro 1,  nuovo appuntamento nell’ambito della rassegna “ Energie in movimento” con la compagnia Teatri di Popolo in  “AMACBETTAZIONE” da William Shakespeare, diventata l’emblema della brama di potere e dei suoi pericoli e considerata da molti il dramma “maledetto”. Macbeth il valoroso, il guerriero, l’ambizioso.Pronunciare il suo nome a teatro è considerato un atto capace di trasformare qualsiasi spettacolo in un fiasco.

Non è questa la chiave di lettura che ne fa la compagnia Teatri di Popolo, più incline a vedere nel barone di Glamis e di Cawdor, nonchè futuro re di Scozia, il simbolo del guerriero che combatte contro coloro che si adattano facilmente alla distruzione e alla sconfitta piuttosto che al perseguimento dei propri sogni e degli ideali in cui si crede.  Macbeth rappresenta la passione usata al massimo della potenza per esaudire i propri sogni ma è anche la testimonianza della tenacia come unica arma possibile per sconfiggere la rassegnazione e la paura di non farcela. Lo spettacolo si avvale di una scrittura teatrale particolare ed avvincente dove le parole acquistano plasticità  e suono vibrato di linguaggio sconosciuto e taciuto  che spingono dolcemente lo spettatore nel proprio mondo emozionale.

Protagonisti sulla scena sono Antonino Masilotti ( Macbeth) Antonietta Capriglione e Teresa Pepe ( le streghe) le musiche sono di Gabriele Loria e Francesco Fecondo, le luci di Serena Tedesco mentre a firmare la regia sono Marco Dell’Acqua e Maria Sole Limodio.

La compagnia Teatri di Popolo , impegnata con grande qualità e impegno nell’attività didattica nelle scuole di ogni ordine e grado e Università, e nella produzione teatrale, rivolge il suo lavoro principalmente a studiare il pubblico, considerato l’ispiratore ed il protagonista dei processi creativi e dell’azione scenica che gli si offre e alla composizione di una scrittura collettiva, intesa come composizione responsabile di segni ascoltati e tradotti in forma di partiture per la scena.

Apuntamento da non perdere.

Info: 349.6671801

Ampio parcheggio gratuit

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