Non si può avere un bar aperto ogni 200 metri. In altre realtà – aggiunge il Sindaco – ci sono ristoranti aperti, bar e locali gremiti. Dobbiamo fare ancora un salto di qualità per intercettare questo fiume di persone che ci onorano della loro presenza e che rappresentano una grande opportunità economica. Un po’ alla volta matureremo anche come capacità di accoglienza per il turismo che arriva nella nostra città”. Poi il Sindaco aggiunge: Salerno non è né Firenze, né Venezia, né Napoli né Roma. Qui il turismo te lo devi inventare, devi scavare nella roccia. Abbiamo creato una successione di eventi per richiamare i turisti. Poi bisogna tradurre questo in economia. Sono cresciuti i luoghi di accoglienza e di permanenza dei turisti. Sono cresciuti i B&B è stato fatto un salto in avanti sul fronte dell’accoglienza. Bisogna migliorare anche sugli altri versanti”.