Essendo sprovvisti di documenti i fermati sono stati sottoposti ai rilievi dattiloscopici da cui è emerso che il cittadino Marocchino M.A. di 27 anni, con numerosi precedenti penali, anche con nomi falsi, era gravato da un decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Salerno e contestuale ordine del Questore di lasciare lo stato Italiano entro giorni 7, provvedimento che lo straniero non ha mai rispettato. La cittadina lituana B.L. di anni 23, con precedenti penali a carico, è risultata essere destinataria di un provvedimento di allontanamento emesso dal Prefetto di Salerno, essendo venuti meno i requisiti per il soggiorno sul territorio Italiano previsti per i cittadini comunitari.
Il personale del Commissariato ha quindi provveduto all’esecuzione dei provvedimenti, accompagnando la cittadina Lituana al Centro di Identificazione e Espulsione di Roma mentre il cittadino extracomunitario veniva accompagnato presso il Centri di Identificazione e Espulsione di Caltanissetta. Entrambi, dopo le formalità di rito saranno espulsi coattivamente dal territorio Italiano con divieto di rientro per 5 anni, senza la specifica autorizzazione da parte del Ministero dell’Interno. Per l’altro cittadino extracomunitario, essendo munito di un permesso di soggiorno si valuterà la procedura per il diniego del rinnovo del permesso stesso.