Nel 2004/2005 troviamo l’unica sconfitta con il Perugia, gol di Ravanelli e Ferreira Pinto, che costò la panchina ad Ammazzalorso, sostituito per una giornata dall’allenatore della Primavera Vincenzo Marino prima dell’arrivo di Gregucci. Andando a ritroso nel tempo troviamo i due precedenti forse più spettacolari. Nel 1997/98, stagione della trionfale promozione in serie A, la doppietta di Marco Di Vaio negli ultimi 10 minuti stese il Perugia in uno stadio Arechi gremito. Quell’anno l’attaccante romano conquistò anche il titolo di capocannoniere nel campionato cadetto. Storia identica nella stagione seguente in massima serie.
Sempre 2-0 per la Salernitana e sempre doppietta di Di Vaio nella ripresa con vittoria assicurata nel recupero dalla seconda rete del numero 11 granata su assist di David Di Michele. In quella partita, arbitrata da Collina, giocarono da ex Pietro Strada e Giovanni Tedesco, protagonisti delle promozioni del ’94 in serie B e del ’98 in A. Tra gli altri precedenti ricordiamo quello del 31 marzo 1994, che sancì la fine del gemellaggio tra le due tifoserie, e il primo disputato in serie C nel 1941 con vittoria della Salernitana per 1-0 firmata De Sio.
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