Eppure l’ultimo provvedimento regionale sull’argomento, la Legge n.15 del 30 ottobre 2013, “Disposizioni in materia di razionalizzazione delle società partecipate dalla Regione Campania del Polo Sviluppo, Ricerca e I.C.T.”, non contiene esplicite indicazioni sul PST. Le lavoratrici ed i lavoratori di questa struttura vivono da tempo una situazione di gravissima incertezza per il futuro e, alla già difficile situazione di cassa integrazione e mensilità arretrate da oltre 7 mesi, si è aggiunta la decisione dell’ultima assemblea dei soci del 5 marzo 2014 di porre in liquidazione la società.
Queste professionalità sono dal 1995 a servizio delle nostre imprese, degli Enti e dei giovani del nostro territorio. Esse, in questi anni, hanno attivamente contribuito a progettare e gestire centinaia di iniziative di innovazione, ancora oggi di enorme attualità, alcune delle quali tuttora in corso e di un valore che supera i 2 milioni di euro! Le OO.SS., le RSU e i lavoratori del Parco trovano inconcepibile archiviare e disperdere così tanti anni di esperienze e di opportunità, con il rischio di dover riaprire subito dopo una nuova società che operi sugli stessi temi.
Questo territorio ha voluto fortemente la nascita del PST oltre 20 anni fa e da qui occorre ripartire. L’attualità delle professionalità impegnate non è in discussione perché l’innovazione, la creazione di impresa, la formazione sono oggi più che mai urgenti e attuali. E’ essenziale potenziare il percorso regionale che ha visto OO.SS. confederali e di categoria, RSU e lavoratori impegnati ad evidenziare alcune lacune della Legge 15/2013 e a salvaguardare l’enorme patrimonio di professionalità e progettualità che è parte di questo territorio e di questa regione e che va, non solo tutelato, ma potenziato e messo in rete con le altre eccellenze presenti, per favorire sviluppo e occupazione.
E’ per questi motivi che le OO.SS. confederali e di categoria hanno organizzato per lunedì 28 aprile, presso la sede della Cgil Salerno, alle ore 11.00, una assemblea aperta dei lavoratori del PST a cui invitano a partecipare soci del Parco e Consiglieri Regionali. Facciamo appello al senso di responsabilità e alla sensibilità che tanti amministratori esprimono quando auspicano più impegno da parte di tutti per favorire lo sviluppo basato sull’innovazione. Ci sono ancora in attivo progetti su cui lavorare e ci sono nuove risorse e opportunità che questi lavoratori sono in grado di cogliere, per contribuire allo sviluppo dei nostri sistemi produttivi. I soci del PST possono rinnovare la fiducia che ha visto nascere il Parco, che è diventato negli anni una delle eccellenze della Campania, e sostenere il percorso regionale che abbiamo avviato.