Il tecnico approfitta del recupero del difensore ex dell’Ascoli e del mediano laziale per schierare una squadra aggressiva e capace di tenere testa alla prima della classe. In difesa, si rivede, dopo tre settimane Alberto Bianchi, reduce dalla frattura alla mandibola e pronto a giocare con una speciale protezione. Il difensore centrale farà coppia con Tuia, mentre Sembroni scivola in panchina. Si cambia anche sull’out mancino dove Piva questa volta sarà preferito a Pasqualini. A destra confermato Scalise. In mediana rientra Manolo Pestrin che ha recuperato dall’infortunio rimediato nella gara col Pisa e riprende il suo posto a centrocampo. Con lui sarà confermato Perpetuini, mentre Montervino sarà schierato sulla fascia destra, al posto dell’infortunato Foggia, così com’era accaduto qualche settimana fa nella partita di Frosinone.
Con Fofana fuori causa, Mancini potrebbe trovare spazio a sinistra, con Volpe confermato alle spalle della punta. In realtà il centrocampista di Ostia avrebbe la possibilità di alternarsi, anche in corso d’opera, proprio con l’ex del Lanciano. L’alternativa all’impiego di Mancini è rappresentato da Gustavo. In attacco Ginestra è in netto vantaggio su Mendicino che, nonostante il problema all’adduttore destro è stato regolarmente convocato. Se l’ex del Como non avverte più dolore potrebbe rappresentare la carta a sorpresa del tecnico, pronto eventualmente a schierarlo assieme al “cobra”.