Attimi di panico intorno alle 2.00 di ieri notte in via Roma a Salerno, all’altezza di uno dei locali della movida del centro cittadino. All’improvviso tra il passeggio dell’affollata strada è scoppiata una violenta rissa che ha visto coinvolti 3 cittadini italiani e altrettanti turisti francesi che per futili motivi sono passati dalle parole ai fatti. Dagli spintoni a calci e pugni il passo è stato breve. Giunti sul posto le forze dell’ordine che hanno sedato la rissa mentre immediato l’intervento dei sanitari dell’ Humanitas coadiuvati da un altro mezzo del 118 che hanno trasportato i tre francesi coinvolti in ospedale al Ruggi di Salerno tutti feriti con varie contusioni al capo e al volto. Ad avere la peggio un 23enne di Lione che ha riportato un profondo taglio alla testa. Il giovane è stato colpito con una bottiglia di vetro. Sulle cause dell’ accaduto indagano gli inquirenti nel ricercare i tre aggressori che si sono dileguati tra la folla.
Vergognoso!Mentalità da provincialotti in una città che si crede europea.
vergognoso che tutto ciò avviene a pochi passi dalla questura,dal comune senza che nessuno intervenga tempestivamente…
Vergognoso,teppisti salernitani del paese che credono di impaurire una città che ambisce ad essere più Metropolis.
Ecco cosa a portato la cosiddetta “Movida” a Salerno, risse generate da microdelinquenti locali e da quelli provenienti da altre aree della Campania.
Savonarola, nomen omen
Tutti a criticare la città di Salerno, ma perché pensate che nelle altre città ciò non accade. Purtroppo questi fenomeni si verificano sempre di più ed è vergognoso.
Se vuoi avere la movida devi avere i controlli, quelli veri…. Non le telecamere che nessuno osserva perché i turni di polizia urbana terminano all’una…..
Basterebbe proibire le bottiglie di vetro dopo le 23… vogliono la birra??? bene se la bevono in un bicchiere di carta. Eliminato il problema delle bottigliate
perchè stavano senza pantaloni e slip perciò si sono bisticciati e normale questo che stavano anche i bambini che dite voi.
savonarola di dove sei tu che parli
salerno e davvero un paese e non potra mai essere una ciitta da salernitano vi dico che siamo davvero peggio di Calabritto senza offesa per Calabritto che nemmeno conosco ma sono più civili di noi e le forze dell’ordine che fanno erano impegnate visto la grande metropoli con i suoi duemilioni di abitanti spero che salerno diventi peggio della romania fate schifo adesso qualche vomitoso dire che e colpa del sindaco
x Lucio,quello che è avvenuto non deve succedere a Salerno perché la nostra città non può permettersi questi comportamenti negativi.Inoltre
Salerno sta facendo dei grandi sforzi per essere più competitiva a livello economico. x Antonio,la sicurezza viene proprio dalle telecamere e stia tranquillo se ci sono quei cialtroni verranno presi e castigati.
Un Cilentano a Salerno.
Non abbiamo nemmeno iniziato e già siamo a questo.Salerno,per ora,adesso,in questi anni,è ancora un paesone.
Movida violenta. In queste baraccopoli che insistono sul suolo pubblico si sviluppa di notte un agglomerato di giovani delinquenti e la microcriminalità. Motorini davanti alle tendopoli. Sembra di essere in un accampamento di rom. Ci vuole sorveglianza h 24.
Innanzitutto bisogna conoscere i motivi che hanno scaturito la rissa, perchè se è come dice Antonio che erano senza pantaloni e slip li avrei presi a calci nel culo considerando che erano presenti anche dei bambini.
Per tua informazione sono di Salerno. Ed appartengo ad una Salerno di altri tempi: bella e civile, dove anche la povertà aveva una sua bellezza. Quando ero ragazzo Salerno era una città giardino, con un lungomabre bellissimo pieno di fontanelle, presidiato dalla primavera all’autunno da simpatici e cortesissimi Vigili Urbani dalle belle divise bianche. La Villa Comunale non era recintata e le anatre vivevano indisturbate ed amate da tutti. Via Ligea era il luogo dei bagni di mare con i suoi stabilimenti balneari. E la gioventù era spensierata, non beveva e non faceva risse. Le ambulanze passavano raramente, e le rapine e gli omicidi erano echi lontani.
Se quella di oggi è la Salerno che ti piace, cosa dirti goditela così. La mia bella Salerno degli anni 60-70 non tornerà più.
Chi ha vissuto nella bellezza difficilmente si può arrendere al grigiore.
Ad maiora.
I francesi a Salerno non sono proprio graditi, gli stessi Borbone sono di origine francese…non c’è niente da Fare, Nazionalisti Francesi, Monarchici Borbonici di Francia a Salerno non ci piacciono…..w la Democrazia e la Repubblica…per i Fascisti, le Monarchie e gentarella che ama essere serva del Re Capetingio Francese Borbone che ha colonizzato la Spagna (tutt’ora la Spagna è governata dai Borbone che restano una famiglia francese) e il Sud Italia andassero via da Salerno
Grande lezione di estetica,bellezza e civiltà.
Per altri salernitani che scrivono: Siete troppo pessimisti, su con la vita!!
Savonarola ha descritto un passaggio della Salerno bellissima.
Ad Maiora Semper. Mario cittadino di Roma.
Se è vero che alle due di notte dei bambini erano ancora in giro a Largo Campo, invece di essere a casa a dormire, avrei preso a calci prima i genitori.
Grazie!!
Per aspera ad astra
ma perchè commentate tutti allo stesso modo se manco sapete come sono andati i fatti?? e se Sti francesi stavano ubriachi e rompevano le palle? e se hanno cominciato loro a dare fastidio voi lo sapete che parlate???? statv a cas…. siete provincialotti voi che parlate senza sapere…come succede sempre qua!!!!
L’Italia sta vivendo una fase culturale egemonizzata da una cultura massificata verso il basso,tutti uguali e mediocri.
Lei mi mette in difficoltà è persona molto edotta,io sono soltanto un raffinato borghese. Ad Augusta per angusta.
Mario cittadino di Roma.
quello che succede nelle altre città non c’interessa ..salerno è piena di merde soprattutto di sera al centro storico, teste rasate, cappellino sceso in faccia, jeans sotto il culo, tatuaggi alla calciatore coglione e qualche medaglietta da cane .. con il mito de “il camorrista” rompono i coglioni atteggiandosi a mammasantissima sono solo merde .. che non si sanno neanche divertire figuriamoci fare altro ..mandale a lavorare
CITTA’ TURISTICA DEL CAXXO …
Lunedì pomeriggio di Pasquetta spiaggia cittadina di Cagliari denominata poetto, bar sulla spiaggia tipo caraibi, spiaggia affolata di famiglie con bambini, un grupo di francesi inziano a scherzare tra loro con gavettoni ed altro, e fin qui tutto ok, poi viene in mente ad uno di loro di togliere il costume ad uno di loro…e qui che i presenti si sono incazzati e loro subito si sono calmati, ma non erano i ragazzi calmarli ma i padri di famiglia sono interventui…fossero gli stessi?? l’unico dubbio è: ma alle 2 di notte bambini erano ancora in giro? e se non è vero questo magari nemeno che stavano seminudi?? boh!!
x Germano, I francesi e i Borboni sono molto graditi nel Cilento, rappresentano per noi una ricchezza turistica ed economica. E cosa più importante rappresentano la nostra idea di libertà e Monarchia Borbonica. Il Cilento non vuole essere succube della burocrazia e del parassitismo di stato, non vuole essere sfruttato e impoverito dallo stato centrale succube dei tedeschi. Per questo vogliamo una Secessione libera dal gioco degli sfruttatori.
Libera Economia in un Libero Cilento.
Rivoluzione Borbonica.
Sig. Savonarola, di quale Salerno sta parlando? Io questo benessere negli anni di cui parla non l’ho mai visto. C’erano zone (e sappiamo quali), off limits, dove si vedeva la gente morire per overdose. Negli anni di piombo poi non ne parliamo (abito al Corso).
Nonostante tutto, la Salerno migliore non era quella degli anni di cui parla. Vigeva un immobilismo quarantennale che nulla di buono ha portato. Oggi -e non ieri- una ragazza al centro può ritirarsi tranquillamente a casa senza essere infastidita. Sfido qualunque realtà del nord a dimostrare altrettanto.
Un conto è la città, un’altra la teppaglia che, come in tutte le città del mondo, può aggregarsi.
Se qualcuno può dimostrare di dove siano questi “violenti”, poiché per nulla è scontato che siano ns. concittadini, visto il notevole afflusso da altre località delle altre province, ci facessero sapere.
E se pure fossero di qui, vediamo anche per quali motivi si è scatenata la rissa. Se è vero ciò che dicono, che un teppista estero arriva nella mia città, si ubriaca e si toglie i pantaloni davanti a famiglie, donne e bambini (i quali a casa loro sono liberi di fare l’ora che vogliono, visto che ancora non vige il coprifuoco come in altre città), allora questi signori devono anche accettare di subire le ragionevoli conseguenze.
Sig. Savonarola, di quale Salerno sta parlando? Io questo benessere negli anni di cui parla non l’ho mai visto. C’erano zone (e sappiamo quali), off limits, dove si vedeva la gente morire per overdose. Negli anni di piombo poi non ne parliamo (abito al Corso).
Nonostante tutto, la Salerno migliore non era quella degli anni di cui parla. Vigeva un immobilismo quarantennale che nulla di buono ha portato. Oggi -e non ieri- una ragazza al centro può ritirarsi tranquillamente a casa senza essere infastidita. Sfido qualunque realtà del nord a dimostrare altrettanto.
Un conto è la città, un’altra la teppaglia che, come in tutte le città del mondo, può aggregarsi.
Se qualcuno può dimostrare di dove siano questi ‘violenti’, poiché per nulla è scontato che siano ns. concittadini, visto il notevole afflusso da altre località delle altre province, ci facessero sapere.
E se pure fossero di qui, vediamo anche per quali motivi si è scatenata la rissa. Se è vero ciò che dicono, che un teppista estero arriva nella mia città, si ubriaca e si toglie i pantaloni davanti a famiglie, donne e bambini (i quali a casa loro sono liberi di fare l’ora che vogliono, visto che ancora non vige il coprifuoco come in altre città), allora questi signori devono anche accettare di subirne le ragionevoli conseguenze.
Nel ringraziarla per la Sua cortesia, mi permetta di dirLe che condivido e sottoscrivo in pieno la Sua analisi. La mediocrità, purtroppo, è il punto focale di orientamento del pensiero e della prassi dell’attuale società. La Sua sensibilità non è seconda alla Sua raffinatezza.
Verba movent, exempa trahunt.
Cordialmente, Savonarola.
Siamo nel 2014, la violenza purtroppo, percentualmente, è aumentata nella nostra società,in tutte le latitudini: mi spiegate perché a Salerno dovrebbe essere diverso da altre città? Aggiungo che a Salerno quando capita un fatto increscioso se ne parla per giorni ,e per fortuna ci indigniamo ancora, in altre città casi più gravi sono routine e non fanno notizia.