Il sottosegretario ai Trasporti al Mattino: “Salerno con Napoli unite, così il porto resta un’eccellenza”
redazione
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Questioni di viabilità nel Cilento, aereoporto, metropolitana e fusione delle authority portuali di Napoli e Salerno. Ne parla oggi a Salerno il sottosegretario ai Trasporti Umberto del Basso de Caro del Pd che in una intervista esclusiva a Il Mattino dice: «Si prevede la diminuzione delle Autorità portuali italiane: credo sia scontato l’accorpamento con Napoli, a questo punto. L’ambito comprende anche lo scalo laziale che, con i suoi 8 milioni l’anno, è il primo porto per movimentazione passeggeri. Il ministro Lupi però ha ribadito che si lavora ad un accorpamento nel suo progetto di riforma: da 23 a 14 o 15. Naturale che Napoli e Salerno vengano accorpate, salvaguardando, però, le loro specificità».
Sulle proteste e barricate minacciate da Salerno per la perdita dell’eccellenza Del Basso de Caro dice: «Come scalo merci ha fatto grandissimi passi in avanti. Domani (oggi, ndr) vedrò gli industriali salernitani che mi hanno chiesto un incontro. Capisco le perplessità ma bisogna lavorare invece per evitare che Salerno perda colpi con un accorpamento e anzi continui e potenzi la sua corsa. Il vostro scalo, insomma, assolutamente non deve perdere l’eccellenza per cui si contraddistingue. Anche perché come ribadito dal ministro Lupi il progetto di riforma va in direzione opposta».
INTERVISTA VIDEO AL SOTTOSEGRETARIO DE CARO AL SUO ARRIVO IN CAMERA DI COMMERCIO