Alla prima edizione ha riscosso grandi consensi e riscontri scientifici. Il campo archeologico internazionale che si terrà nei mesi di giugno e luglio presso il Parco Eco Archeologico di Pontecagnano riparte con un cantiere didattico di scavo, aperto a italiani e stranieri, per dare ampia visibilità alle scoperte realizzate negli ultimi 50 anni. Di notevole importanza sono gli esiti delle ricerche già condotte nell’area di via Stadio, ma secondo i promotori dell’iniziativa la possibilità di ulteriori scoperte è molto elevata in un territorio che già vanta notevole potenzialità turistica. La Picentia Summer School è possibile grazie alla collaborazione tra il Comune, la Direzione Regionale per i Beni Culturali, le Soprintendenze, le Università di Salerno e Molise, Legambiente e Rotary Club.
La scuola è rivolta a studenti diplomati, laureati, specializzandi e dottorandi degli indirizzi archeologici, storico-artistici, architettonici, ma anche a semplici appassionati. Gli iscritti, sotto la guida di archeologi e tutor, saranno impegnati nelle attività di scavo e di laboratorio, partecipando alle fasi di ripulitura e di schedatura dei materiali. L’iniziativa pratica sul campo sarà integrata da lezioni sui principi della stratigrafia geologica e archeologica, sulla metodologia dello scavo e sulle tecniche di rilievo grafico e fotografico, sulle applicazioni della geofisica alla ricerca archeologica.
Fonte LIRATV