In poco più di un’ora di gioco, con un perentorio 3-0, la Due Principati si sbarazza al Pala Irno del Volley Napoli e si avvicina di nuovo al quarto posto, podio d’onore, complice la sconfitta di Saviano a Cava de’ Tirreni. Contro Napoli, una rivale invischiata nella lotta per non retrocedere, a caccia di punti vitali, la P2P non ha peccato di presunzione e non è andata incontro ai cali di concentrazione o difetti di gestione che in passato avevano compromesso partite abbordabili. I parziali svelano un pizzico di sofferenza ma anche chiusure di set ottenute d’imperio, d’esperienza: 25-20, 25-23, 25-21.
Orfano di Giogli per infortunio e del capitano De Chiara, costretto al forfait per virus influenzale, coach Veglia ha schierato Sinisi in palleggio, Abagnale in diagonale, centrali El Gamal e Cantarella poi alternate con Forino in alcuni momenti del match, schiacciatrici Pastore e Boldrini, cui ha dato manforte anche Montuori durante la gara in fase di ricezione, Fusco libero. Partita senza storia e mai in discussione: come all’andata, la P2P ha saputo conquistare un comodo vantaggio nei parziali e poi l’ha gestito con destrezza, sfruttando a più riprese sia la combinazione al centro che la battuta affilata. Il sussulto casalingo contro la terzultima della classe pone anche fine ad una striscia negativa di risultati che in casa P2P durava da tre turni. Nelle ultime due giornate di campionato, c’è un obiettivo quarto posto – podio d’onore ma che vale comunque molto, per una matricola – di nuovo alla portata delle irnine.
In quarta posizione, infatti, c’è Saviano a quota 50 ma con un calendario più difficile: nel prossimo turno, le nolane ricevono la visita di Scafati in piena corsa per il primato che vale una partenza comoda nei playoff per la B2. La Polisportiva Due Principati, quinta a quota 48 e con 2 punti da recuperare su Saviano che la sopravanzò nello scontro diretto, affronterà domenica (4 maggio, ore 19) al Pala Irno la Gimel Sant’Agata e poi chiuderà la stagione regolare a Cava de’Tirreni tra 2 settimane. Se arrivassero due successi consecutivi, il quarto posto potrebbe anche ritornare nelle mani di De Chiara e compagne. Sarebbe la chiusura piacevole di un campionato partito in sordina ma che avrebbe potuto regalare un posto al sole, se non fossero subentrate massicce dosi di autolesionismo.
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