Il progetto, realizzato in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Agropoli e l’Ufficio Circondariale Marittimo di Agropoli diretto dal T.V. (CP) Rosario FLORIO, rientra nell’ambito del Protocollo d’Intesa sottoscritto tra la Sede Centrale della Società Nazionale di Salvamento ed il MIUR, relativo alla promozione ed alla diffusione dell’educazione al mare e alla sicurezza in acqua nelle scuole di ogni ordine e grado.
Agli studenti è stato presentato un corso di formazione teorico – pratico inerente il nuoto, il nuoto per salvamento e le nozioni di primo soccorso, in particolare ai pericoli connessi all’ambiente acquatico (mare, fiumi, laghi).
Agli incontri sono stati presenti i responsabili sanitari della Sezione di Salvamento, il Dott. Francesco De Stefano ed il Dott. Mario Palumbo, dirigente del 118.
Oltre a fornire informazioni utili a prevenire incidenti tipici dell’ambiente acquatico, ai ragazzi sarà offerta la possibilità di frequentare un corso che li formerà ed eventualmente li abiliterà all’utilizzo del defibrillatore, nonché al conseguimento del brevetto da bagnino.
Nelle scuole elementari, invece, sarà il progetto “Papà ti Salvo Io”, a formare i bambini: l’attività prevede il gioco didattico come strumento di formazione, utile a trasmettere ai partecipanti le buone regole del bagno sicuro, consentendo loro di diventare i veri protagonisti delle attività di soccorso. Al termine, ai piccoli alunni, sarà rilasciato il brevetto di “Baby Watch”.
«Tali iniziative – afferma il sindaco Franco Alfieri – si collocano in un discorso più generale di protezione civile, utili a garantire alla cittadinanza, ed in particolare ai ragazzi sin dall’età scolare, una formazione utile a fronteggiare situazioni di pericolo. In questo caso, essendo Agropoli una città costiera, si è puntata l’attenzione sul corretto rapporto e sulla sicurezza in mare».
«E’ necessario – aggiunge l’assessore con delega alla protezione civile, Massimo La Porta – fornire al neo gruppo di Protezione Civile Comunale personale qualificato in grado di gestire situazioni di emergenza. Riteniamo, dunque, che la migliore opportunità sia il coinvolgimento dei ragazzi prossimi alla maturità».
Il progetto si concluderà il 30 giugno presso il Castello di Agropoli con la consegna degli attestati e dei brevetti ai ragazzi.