Sull’argomento è intervenuto anche il consigliere comunale di opposizione Roberto Celano: Nel giorno della festa del lavoro si apprende che il nuovo bando per la cessione della Centrale del Latte, approntato in fretta e furia per la impellente necessità del Sindaco “sprecone” di far cassa e di procrastinare il default del comune, per quel che concerne la questione dei livelli occupazionali, rispetto alla presiedente stesura, prevede l’aggiunta della dicitura “per la durata di almeno tre anni”. Tale versione contravviene evidentemente l’indirizzo del Consiglio Comunale che “impegnava” l’amministrazione a redigere un bando prevedendo tutela per i lavoratori senza assolutamente indicare “limiti temporali”. Il bando e’ evidentemente illegittimo perché contrasta con la delega conferita dal Consiglio all’organo amministrativo. Se si intende tutelare i lavoratori solo per un triennio, si torni in consiglio Comunale e si chieda al civico Consesso di esprimersi nel merito. Capiremo se ci sono ed eventualmente chi sono i consiglieri che difendono il lavoro dei salernitani solo per un breve periodo…”.