L’incontro è stato molto proficuo, come Comitato esprimiamo grande soddisfazione per gli impegni presi dalla Regione Campania che ha accolto concretamente tutti i punti e le richieste elaborate dal Comitato Salute e Vita, (documento che alleghiamo) crediamo che oggi ci sia stata una svolta storica , un altro passo concreto che vede finalmente un’altra Istituzione la Regione Campania (che tra l’altro ha competenze specifiche importanti sulla vicenda), che ha deciso di affrontare con concretezza e trasparenza, prendendo impegni precisi, la questione relativa alla vicenda dell’inquinamento atmosferico, causato in maniera consistente dalla presenza di opifici obsoleti come le Fonderie Pisano, e oggettivamente incompatibili con il territorio.
Tra le richieste accettate e che concretamente saranno avviate nei prossimi giorni, vi è l’impegno, preso direttamente dal Presidente Stefano Caldoro, a predisporre un tavolo tecnico di monitoraggio ambientale formalizzato da una delibera della giunta regionale, che vedrà tra gli altri dirigenti della stessa Regione Campania, l’Asl di Salerno, l’Arpac, il Parco urbano dell’Irno, Il Comune di Salerno e naturalmente esponenti del Comitato Salute e Vita, oltre all’ISpre organo del ministero dell’Ambiente per consulenze scientifiche, per seguire in maniera continuativa le iniziative messe in campo dalle diverse Istituzioni, per affrontare in maniera organica il problema dell’inquinamento sia delle acque che dell’aria prodotto dalle fonderie.
Un altro punto importante tra gli altri, riguarda la Centralina di Fratte, anche su questa vicenda la Regione Campania ha preso l’impegno di presentare uno specifico progetto per ottenere fondi Europei e poter in questo modo in tempi rapidi trasformare la centralina di Fratte sa23 in una centralina che potrà rilevare in maniera permanente le polveri sottili PM10 e PM2.5 oltre ai metalli pesanti. Martedì prossimo inoltre ci saranno alcuni incontri importanti, i tecnici del Comune di Salerno e Arpac si incontreranno per riuscire a far partire la centralina mobile di monitoraggio, individuando l’area idonea, e l Assessore Romano incontrerà il direttore Generale dell’ASL di Salerno Squillante, per concordare una serie di impegni come richiesti dallo stesso Comitato Salute e Vita nel documento consegnato oggi a Palazzo Santa Lucia a Napoli.
Durante il confronto, c’è stata anche l’occasione di discutere delle vicende relative alla presenza di Prefabbricati leggeri risalenti al terremoto del 1980, sul territorio di Salerno in particolare nelle frazioni collinari, che contengono amianto e eternit, anche in merito a questa vicenda l’Assessore Romano ha preso l’impegno di verificare insieme al Comune di Salerno la possibilità di accedere a fondi Europei per la rimozione degli stessi e la bonifica del territorio.
Pertanto, nel ringraziare il Presidente Caldoro, L’Assessore Romano ed il Commissario Vasutoro, per la disponibilità manifestata nell’incontro odierno, ribadiamo che Il Comitato Salute e Vita continua il suo percorso a tutela della Vita della Salute e del Lavoro, proseguendo gli incontri con le Istituzioni che vorranno dare il loro contributo alla risoluzione di questa problematica e annunciando che giovedì 8 maggio ore 18.30,ci sarà un assemblea con i cittadini presso la sede dello stesso Comitato Chiesa S.Maria dei Greci “la Rotonda di Fratte” in via Dei Greci.